Eccezzziunale... veramente

ITALIA 1982
Film in tre episodi. Nel primo Donato, un meridionale emigrato a Milano, è il capo di un gruppo di scatenati tifosi milanesi dell'Inter. Nel secondo il camionista juventino Tirzan, pur di seguire la sua squadra in Belgio, scambia il suo camion con quello di un collega. Infine l'ultimo episodio: Franco, tifoso dell'Inter, è vittima di uno scherzo da parte degli amici che gli fanno credere di aver fatto 13 al totocalcio.
SCHEDA FILM

Regia: Carlo Vanzina

Attori: Diego Abatantuono - Donato/Franco/Tirzan, Massimo Boldi - Massimo, Stefania Sandrelli - Loredana, Teo Teocoli - Sandrino, Anna Melato - Loredana, Yorgo Voyagis, Ugo Conti, Gianfranco Barra, Renzo Ozzano, Clara Colosimo, Renato D'Amore, Anna Maria Torniai, Ennio Caracciolo, Tony Morgan, Roberto Proietti, Mauro Vestri, Guido Nicheli, Salvatore Jacono, Francesco Caracciolo

Soggetto: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina, Diego Abatantuono

Sceneggiatura: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina, Diego Abatantuono

Fotografia: Alberto Spagnoli, Beppe Maccari - operatore, Mauro Marchetti - assistente operatore

Musiche: Detto Mariano

Montaggio: Raimondo Crociani

Scenografia: Giovanni Natalucci

Costumi: Marina Straziota

Suono: Carlo Palmieri

Aiuto regia: Marco Risi

Durata: 103

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICO - EASTMANCOLOR

Produzione: CINEMEDIA S.R.L.

Distribuzione: TITANUS; NEXO DIGITAL (2012)

TRAILER
NOTE
- AIUTO REGIA: MARCO RISI.
CRITICA
"E' un po' superficiale e fa perno soprattutto sul protagonista e la sua parlata 'divertente' ma stucchevole. Diego Abatantuono vale, comunque, più del film." ('Telesette')

"Per Diego Abatantuono tre personaggi di super tifoso in puro stile 'curva sud' esagitato, arruffato, s'impegna in performances di alto turpiloquio." ('Tv Radiocorriere')

"Abatantuono 'terrunciello' senza limiti, agli ordini di un Vanzina che non aveva ancora pretese d'autore. Una comicità elementare a beneficio del pubblico vasto, ma non per questo priva di trovate divertenti. Certo, è comicità che dura una stagione." ('Magazine italiano tv')