Cavalleria
Un ufficiale di cavalleria ama, riamato, la figlia di un nobile piemontese. Ma la ragazza, per salvare il padre dalla rovina finanziaria, si piega a sposare invece un ricco diplomatico austriaco. L'ufficiale si dedica allora appassionatamente all'equitazione e diviene uno dei più celebri cavallerizzi d'Italia. A Roma, alcuni anni dopo, egli incontra la sua antica fiamma e i due starebbero per allacciare una colpevole relazione se le chiacchiere pettegole del mondo, ed un duello che il fratello della donna sostiene per difenderne l'onore, non la persuadessero ad allontanarsi dall'ufficiale. Egli allora, poiché gli muore il cavallo, passa all'aeronautica. Scoppia la guerra e l'ufficiale si distingue eroicamente fino alla morte gloriosa sul campo.
CAST
- Regia:
- Attori: - Umberto Solaro, - Speranza di Frasseneto, - Conte di Frassineto, - Cap. Alberto Ponza, - Carlotta di Frasseneto, - Bagolini, l'attendente, - Vittorio di Frassineto, - Il medico, , , , , , , - Marito di Carlotta, , - Dama, - Ufficiale, , , - Attendente, - Contessa Sandi, - Barone Von Osterreich, - Sott. Rolla, - Contessa Clotilde, - Fanny, - Uff. di cavalleria, - Contessina Adrari
- Soggetto: Oreste Biancoli - (anche dialoghi), Salvatore Gotta - (anche dialoghi)
- Sceneggiatura: Aldo Vergano, Fulvio Palmieri, Oreste Biancoli, Goffredo Alessandrini - (non accreditato)
- Fotografia: Václav Vích, Francesco Izzarelli
- Musiche: Enzo Masetti
- Montaggio: Giorgio Simonelli
- Scenografia: Gastone Medin
- Costumi: Gino C. Sensani (Gino Sensani)
- Aiuto regia: Umberto Scarpelli
NOTE
- MUSICA DIRETTA DA: FERDINANDO PREVITALI.
- DIRETTORE DI PRODUZIONE: ANGELO BESOZZI.
- IL FILM E' STATO GIRATO, IN ESTERNI, ALLA SCUOLA DI CAVALLERIA DI PINEROLO (TORINO) E AL MANEGGIO DEL CASTRO PRETORIO DI ROMA.
- IL FILM VENNE PRESENTATO ALLA MOSTRA DI VENEZIA DEL 1936 E VINSE LA COPPA DEL MINISTERO PER LA STAMPA E PROPAGANDA.
- DIRETTORE DI PRODUZIONE: ANGELO BESOZZI.
- IL FILM E' STATO GIRATO, IN ESTERNI, ALLA SCUOLA DI CAVALLERIA DI PINEROLO (TORINO) E AL MANEGGIO DEL CASTRO PRETORIO DI ROMA.
- IL FILM VENNE PRESENTATO ALLA MOSTRA DI VENEZIA DEL 1936 E VINSE LA COPPA DEL MINISTERO PER LA STAMPA E PROPAGANDA.