Campioni di razza

Best in Show

USA 2000
Il film racconta di storie che nascono intorno ad uno dei più importanti eventi degli Stati Uniti, il Mayflower Dog Show di Filadelfia. I cani e i loro proprietari rispecchiano varie situazioni sociali del mondo americano: dalla coppia di avvocati yuppies al proprietario di un negozio di pesca a mosca.

TRAMA LUNGA
Una serie di persone residenti in vari Stati americani risponde alle domande di un intervistatore: Harlan proprietario di un negozio di pesca; i coniugi Swan; Gerry commesso viaggiatore che ha due piedi sinistri con la moglie Cookie ex cameriera dal passato vivace; una coppia gay sempre frizzante; una bionda con un marito anzianissimo e silenzioso e una ragazza che la segue da vicino. Ad accomunare queste persone c'è il fatto che tutti parlano dei rispettivi cani. Sono infatti in procinto di trasferirsi a New York, per partecipare al Mayflower Dog Show, il più importante concorso canino dell'anno. Eccoli ora sul posto: chi va in albergo e per l'emozione rimane in stanza, chi parla nell'atrio, chi si siede in tribuna, chi nervosamente pensa sempre che manchi qualcosa. L'eccitazione è nell'aria quando inizia la sfilata, commentata da uno speaker televisivo che dice di non sapere niente dell'argomento e fa battute di altro tipo, affiancato da un cosiddetto 'esperto'. Dopo la prima eliminatoria, rimangono in lizza sette cani. Alla fine vince il terrier di Gerry e Cookie. Sei mesi, dopo ecco la coppia intervistata mentre incide un disco sui cani. E' passato un anno. I due gay preparano un calendario sui film più famosi della storia del cinema.
SCHEDA FILM

Regia: Christopher Guest

Attori: Parker Posey - Meg Swan, Christopher Guest - Harlan Pepper, Jennifer Coolidge - Sheri Ann Ward Cabot, John Michael Higgins - Scott Donlan, Michael Hitchcock - Hamilton Swan, Eugene Levy - Gerry Fleck, Jane Lynch - Christy Cummings, Michael McKean - Stefan Vanderhoof, Catherine O'Hara - Cookie Fleck, Fred Willard, Ed Begley Jr. - Direttore D' Hotel, Patrick Cranshaw - Leslie Cabot, Bob Balaban - Dr. T. W. Millbank Iii

Sceneggiatura: Christopher Guest, Eugene Levy

Fotografia: Roberto Schaefer

Musiche: Jeffrey C. J. Vanston

Montaggio: Robert Leighton

Scenografia: Joseph T. Garrity

Arredamento: Elizabeth Patrick

Costumi: Monique Prudhomme

Effetti: Gord Davis

Durata: 90

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: CASTLE ROCK ENTERTAINMENT

Distribuzione: WARNER BROS

CRITICA
"Aiutato dagli attori Park Posey, Catherine O'Hara e Bob Balabab, Guest dà prova di senso d'osservazione e gusto per la satira (...) Ma la 'vita da cani', per quanto rispettabile, è meno varia della 'vita da umani'. Situazioni ripetitive e unidimensionali non giovano allo spettacolo. Cinofilo, non cinefilo". (Silvio Danese, 'Quotidiano Nazionale', 6 aprile 2001)

"Christopher Guest firma un 'Nashville' canino: 'Campioni di razza'. Se amate la stravaganza, da non perdere assolutamente". ('Il Messaggero', 6 aprile 2001)

"Storia lepida destinata al pubblico dei cinofili, centrata sui cani, i padroni e gli amici dei cani, le gare per il cane più bello in una grande mostra canina americana (...) Intervista indagano sui protagonisti umani, grande spazio è dedicato al concorso di bellezza canina; forse gli spettatori amanti dei cani si divertiranno a questa variante di film mirato che s'indirizza a specifici settori di pubblico". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 6 aprile 2001)

"A parte l'idea, non nuova, del processo di simbiosi che rende simili animali e umani, 'campioni di razza' è un film sorprendente e divertente per come mette in satira volgarità, tic e nevrosi della società d'oggi, e non solo di quella americana. Mentre il commentatore televisivo della manifestazione spara idiozie a raffica, i veri animali da esposizione diventano gli umani: nevrotici e siliconati, competitivi e aggressivi, esigenti e possessivi con i poveri cani delegati a compensarne le frustrazioni". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 9 aprile 2001)