Brutti di notte

ITALIA 1968
Tormentato da strani sogni, Franco decide di farsi esaminare da uno psicanalista e, accompagnato da Ciccio, suo cognato, si reca dal dottor Federzotti. Stabilita la causa del complesso che lo affligge, lo psicanalista gli prescrive, come cura, un'intensa vita amorosa. Un giorno Ciccio lo scopre in compagnia di una signora e avverte immediatamente sua moglie Rosaspina. La donna però, avendo capito di essere lei la causa dei problemi di Franco, per via della folta barba che le incornicia il volto, decide di farsi una plastica facciale. Completamente trasformata, si procura in incognito un appuntamento col marito. Ciccio li sorprende e, non conoscendo la verità, minaccia di far cacciare Franco da casa. Rosaspina, allora, rivela la sua vera identità, riportando in famiglia pace e armonia.
SCHEDA FILM

Regia: Giovanni Grimaldi

Attori: Franco Franchi - Franco, Ciccio Ingrassia - Ciccio, Gabriella Giorgelli - Rosaspina, Fulvia Franco - Madame Ananas, Helga Liné - Ursula, Ignazio Leone - Infermiere, Alfredo Rizzo - Dr. Federzotti, Giovanni Ivan Scratuglia - Gianmaria, Lorenzo Terzon - Pierfrancesco, Antonella Steni - La Mazzacurati, Giuseppe Terranova, Bernard Berat, Claudio Guarino, Giulia Orazi, Consalvo Dell'Arti, Mimmo Poli, Ivana Novak, Bruno Alunni

Soggetto: Giovanni Grimaldi

Sceneggiatura: Giovanni Grimaldi

Fotografia: Stelvio Massi

Musiche: Coriolano Gori

Montaggio: Renato Cinquini

Scenografia: Andrea Crisanti

Costumi: Rosanna Andreoni

Durata: 91

Genere: COMICO

Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR, TECHNOSTAMPA

Produzione: GINO MORDINI PER CLAUDIA CINEMATOGRAFICA

Distribuzione: EURO INTERNATIONAL FILM

CRITICA
"Le situazioni sono fra le più scontate, anche se la maschera dei guitti palermitani sa dare (...) alcune emozioni sul piano di un intrattenimento d'accatto". ("Film Mese")

"Il lavoro è la versione burlesca di un film di Buñuel. La parodia, però, è del tutto esteriore e non ottiene, per via di una sceneggiatura e di un dialogo più che modesti, i necessari effetti comici." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 65, 1968)