Aprile

ITALIA 1998
Il 28 marzo 1994 Nanni segue alla televisione, a casa della madre, i risultati delle elezioni politiche che vedono la vittoria della coalizione del centro destra. Nanni va allora in giro a filmare le manifestazioni organizzate dai partiti della sinistra, mentre dentro di sé cerca di concretizzare qualche idea per il suo prossimo film e torna a pensare all'idea del musical con protagonista un pasticciere trotzkista. Convoca allo studio Silvio Orlando al quale aveva anticipato il soggetto già nove anni prima. Ma intanto, siamo in autunno, Silvia, la sua compagna, gli comunica di aspettare un bambino che dovrebbe nascere intorno alla metà dell'aprile successivo. Quando arriva il primo giorno delle riprese del musical, Nanni non sente più la spinta necessaria e abbandona tutto. Passa del tempo e si convince sempre più che è suo preciso dovere preparare un film-documentario sull'Italia per spiegare il Paese a se stesso e a molti commentatori stranieri, soprattutto francesi, che non riescono a comprendere lo stato della situazione politico-sociale italiana. Per l'aprile 1996 vengono fissate nuove elezioni politiche e, in vista di quell'appuntamento, Nanni affida ai suoi collaboratori il compito di effettuare riprese, andare in giro, cogliere testimonianze. Silvia intanto cerca di spiegargli come sarà il parto, ma lui è molto agitato e cambia discorso, cerca di litigare, rifiuta inviti. All'ospedale nasce Pietro, poi ci sono le elezioni, la vittoria del centro sinistra, la felicità di Nanni. Dopo un mese, Nanni tiene Pietro in braccio e canta per lui. Alla fine dell'estate 1996 va a filmare la manifestazione della Lega a Venezia, e poi, nella primavera successiva, in Puglia documenta l'affondamento di una barca di profughi albanesi. Nell'agosto '97 Nanni festeggia il compleanno, è confuso, e decide di filmare solo quello che gli piace. Indossa una mantella da scuola, va in "vespa" in giro per Roma fino ad un vecchio capannone, dove finalmente assiste alle riprese del musical in pasticceria.
SCHEDA FILM

Regia: Nanni Moretti

Attori: Nanni Moretti - Nanni, Silvio Orlando - Silvio, Agata Apicella Moretti - Agata, Nuria Schoenberg - Nuria, Silvia Nono - Silvia, Pietro Moretti - Pietro, Nicola Piepoli - Se stesso, Andrea Molaioli - Se stesso, Silvia Bonucci - Se stessa, Quentin De Fouchecour - Se stesso, Renato De Maria - Se stesso, Daniele Luchetti - Se stesso, Angelo Barbagallo - Se stesso, Corrado Stajano - Se stesso

Soggetto: Nanni Moretti

Sceneggiatura: Nanni Moretti

Fotografia: Giuseppe Lanci, Franco Bruni - operatore, Fabrizio Vicari - operatore, Roberto Cimatti - operatore

Montaggio: Angelo Nicolini

Scenografia: Marta Maffucci

Costumi: Valentina Taviani

Aiuto regia: Alessandro Angelini - assistente, Andrea Molaioli

Durata: 78

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: ANGELO BARBAGALLO E NANNI MORETTI PER SACHER FILM, BAC FILMS CON LA COLLABORAZIONE DI RAIUNO E CANAL PLUS

Distribuzione: TANDEM DISTRIBUZIONE (1998), DVD: WARNER HOME VIDEO (2008)

NOTE
- DAVID DI DONATELLO 1998 PER MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA A SILVIO ORLANDO.
CRITICA
"Uscito il film di Moretti, ondeggiano le sicurezze a sinistra e anche il Tg3 parla di Nanni disilluso. L'interessato tace per scelta genetica e di marketing, ma probabilmente non sempre acconsente. La domanda che rimbalza tra i suoi fans investe lo spot della Telecom: quanto mi odi? Ovvero quanto sei deluso dalla sinistra, Nanni? Risposta del film: tanto da rifugiarsi in un musical." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 27 marzo 1998).