Hector BabencoHéctor Eduardo Babenco

MAR DEL PLATA, Buenos Aires (Argentina), 7 febbraio, 1946

SÃO PAULO (Brasile), 13 luglio, 2016

Regista, sceneggiatore e produttore. Filmaker di fama internazionale, è noto per i suoi film socialmente impegnati che affrontano il tema della vita delle persone ai margini della società. Nato da genitori ebrei emigrati dall'Europa orientale (padre di famiglia ucraina, madre polacca), inizia il suo percorso cinematografico come figurante in "Il gaucho" (1964) di Dino Risi, girato proprio nella sua città natale. A soli 17 anni lascia il Brasile per un viaggio che lo porterà in Africa, America ed Europa, dove si mantiene facendo i mestieri più diversi. Nel suo tempo passato a Roma, fa la comparsa nei western all'italiana e segue i corsi del Centro sperimentale di cinematografia, dove è allievo di Cesare Zavattini. All'inizio degli anni Settanta si stabilisce in Brasile (in seguito verrà anche naturalizzato come cittadino brasiliano) e comincia a lavorare come assistente alla regia per poi passare alla realizzazione di documentari e spot pubblicitari. L'esordio nel lungometraggio cinematografico avviene nel 1975 con "O rei da noite". Nel 1978 il film drammatico "Lucio Flavio, o passageiro da agonia" diventa la quarta pellicola campione di incassi in Brasile, contribuendo così a rivitalizzare l'industria cinematografica del paese. Con il film "Pixote , la legge del più debole" (1981), che racconta la miseria dei bambini di strada in Brasile, raggiunge la ribalta internazionale vincendo anche il Pardo d'argento al festival di Locarno. Ha ricevuto la candidatura all'Oscar come miglior regista per il suo primo lungometraggio di marca statunitense, "Il bacio della donna ragno" (1985), per cui William Hurt ha vinto la statuetta dell'Academy come migliore attore. Il film ha inoltre partecipato al concorso ufficiale del 38mo Festival di Cannes. In seguito ha diretto "Ironweed" (1987) con Jack Nicholson e Meryl Streep, entrambi candidati all'Oscar per la loro interpretazione. E' fondatore della HB Film di São Paulo e tra gli altri film da lui diretti figurano "Cuore illuminato" (1998) e "Carandiru" (2003) entrambi presentati in concorso sempre al Festival di Cannes. La kermesse francese lo ha visto anche in veste di giurato nel 1989, mentre nel 1998 è stato chiamato a far parte della giuria della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e nel 2001 in quella della Berlinale. Una delle sue ultima opere, "Il passato", è stata presentata nel 2007 alla Festa del Cinema di Roma. E' stato sposato con le attrici Xuxa Lopes e Bárbara Paz. Muore all'età di 70 anni per le complicazioni di una sinusite.

Filmografia

2019 - Babenco - Alguém tem que ouvrir o coração e dizer: parou - Attore

2015 - Meu Amigo Hindu - RegiaSceneggiatura

2014 - Words with Gods - Regia - ("L'uomo che rubò un'anatra")Sceneggiatura - ("L'uomo che rubò un'anatra")

2007 - Il passato - RegiaSceneggiatura

2003 - Carandiru - RegiaSceneggiatura

2000 - Prima che sia notte - Attore - Virgilio Pinera

1999 - THE VENICE PROJECT - Attore - Danilo Danuzzi

1998 - Cuore illuminato - RegiaSceneggiatura

1991 - GIOCANDO NEI CAMPI DEL SIGNORE - RegiaSceneggiatura

1987 - Ironweed - Regia

1984 - Il bacio della donna ragno - Regia

1980 - Pixote, la legge del più debole - RegiaSceneggiatura

1977 - Lucio Flavio, o passageiro da agonia - RegiaSceneggiatura

1975 - Il re della notte - RegiaSoggetto

1973 - O Fabuloso Fittipaldi - Sceneggiatura