Un dove tra la Romagna e le Marche, una cooperativa che produce divani sull'orlo della bancarotta, due soci, Ermanno (Pasquale Petrolo) e Giacomo (Luca Zingaretti), che sono amici: il primo ha una moglie e un figlio 17enne perso tra manga e anime; il secondo è separato e vive il figlio 18enne che vive per il baseball. Una notte, scavando un buco in cortile per nascondere dei fusti tossici, fanno la scoperta: petrolio. Ma è l'inizio della fine…
Nel cast anche il “petroliere” John Turturro, Lorenza Indovina e Carolina Crescentini, è Tempo instabile con probabili schiarite, diretto da Marco Pontecorvo, stimato direttore della fotografia all'opera seconda dopo il buon Pa-ra-da. Purtroppo, non gli è riuscita: sceneggiatura a singhiozzi e tirata per le lunghe, tempi comici non calibrati e, soprattutto, la domanda, cui prodest? Male utilizzato Turturro, gli altri attori fanno il possibile, ma senza crederci troppo: insomma, dove sono le schiarite? Rimandato al prossimo film, Pontecorvo.