Tower Heist - Colpo ad alto livello

Tower Heist

3/5
Action-comedy sulle conseguenze della crisi finanziaria: funzionano sia il cast che la struttura

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USA 2011
Il gruppo di addetti alla manutenzione del lussuoso condominio The Tower, a Central Park, scopre che il magnate di Wall Street Arthur Shaw, ovvero l'uomo che ha in gestione le loro pensioni e che è residente nel palazzo, è agli arresti domiciliari per aver rubato 2 miliardi di dollari ai suoi investitori e quindi anche i loro soldi. L'ipersensibile concierge Charlie, l'ex di Wall Street senza una lira Mr. Fitzhugh, il nuovo fattorino Dev'reaux e l'esuberante cameriera Odessa, guidati dall'amministratore Josh Kovacs decidono di vendicarsi e riprendersi quello che gli è stato sottratto. Con solo due giorni di tempo prima che Shaw riesca a mettere a punto il crimine perfetto devono escogitare un piano per rubare 20 milioni di dollari, che si trovano sicuramente nascosti nell'appartamento del truffatore, e per realizzarlo si affidano al maldestro Slide. Tuttavia, a rendere complicato il già difficile furto è la presenza di una squadra dell'FBI, capeggiata dall'Agente Speciale Claire Denham, che tiene sotto sorveglianza Shaw...
SCHEDA FILM

Regia: Brett Ratner

Attori: Ben Stiller - Josh Kovacs, Eddie Murphy - Slide, Casey Affleck - Charlie Gibbs, Alan Alda - Arthur Shaw, Matthew Broderick - Chase Fitzhugh, Téa Leoni - Gertie Fiansen, Judd Hirsch - Mr. Simon, Michael Peña - Dev'reaux, Gabourey Sidibe - Odessa Montero, Marcia Jean Kurtz - Rose, Nina Arianda - Miss Iovenko

Soggetto: Adam Cooper, Bill Collage, Ted Griffin

Sceneggiatura: Ted Griffin, Jeff Nathanson

Fotografia: Dante Spinotti

Musiche: Christophe Beck

Montaggio: Mark Helfrich

Scenografia: Kristi Zea

Costumi: Sarah Edwards

Effetti: Doug Coleman, John Bair, Jim Rider, Mark Russell, Method Studios, Gravity, Phosphene

Durata: 104

Colore: C

Genere: AZIONE COMMEDIA POLIZIESCO

Specifiche tecniche: ARRI ALEXA/ARRICAM LT/ARRICAM ST, HAWK SCOPE, PANAVISION, 35 MM /D-CINEMA (1:2.35)

Produzione: BRIAN GRAZER, EDDIE MURPHY, KIM ROTH PER IMAGINE ENTERTAINMENT, RAT ENTERTAINMENT

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY

Data uscita: 2011-11-25

TRAILER
CRITICA
"La Grande Crisi e i sentimenti che suscita, soprattutto i più inconfessabili, in chiave di commedia d'azione. Immaginiamo un uomo così ricco e così solo da avere una piscina tutta per sé, in cima a un grattacielo (è l'irresistibile apertura di 'Tower Heist', da non raccontare). Immaginiamo che ai piani bassi di quella lussuosa torre svettante sopra Manhattan si affanni un piccolo mondo brulicante di portieri, ascensoristi, cameriere, inservienti, che vegliano sul benessere e i capricci degli inquilini. Quindi rompiamo questo incantesimo orribilmente classista (e orribilmente vicino alla realtà, anche se qui c'è un'overdose di simpatia in più), per scoprire che l'affabile nuotatore solitario, malgrado le esibite origini popolari («Sono solo un ragazzo di Astoria»), ha arraffato le pensioni di quegli onesti lavoratori promettendo lauti guadagni. (...) E se nel crescendo spettacolare del gran finale non mancano inciampi, tutta la prima metà funziona a meraviglia. Magari i musical della Grande Depressione erano più poetici. Oggi invece Hollywood sublima paure e malumori fondendo azione e comicità all'insegno di una coesione sociale che esiste solo al cinema." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 25 novembre 2011)

"Rimbalzano sempre più spesso nel cinema, anche in forma di commedia, la crisi economica americana e le malefatte degli squali di Wall Street. (...) Una commedia d'azione - soprattutto nella seconda parte, con una Ferrari d'epoca calata lungo il grattacielo - che potrebbe essere più caustica, però in complesso si lascia apprezzare. Soprattutto per il grande supporting cast: Casey Affleck, Matthew Broderick, Alan Alda." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 25 novembre 2011)

"Se la più sottovalutata, poco vista, Depression comedy dell'anno è 'Larry Crowne' di Tom Hanks, quella più colossal e immancabile (a partire dalla campagna pubblicitaria enorme fatta in Usa e dal miniscandalo sulla cerimonia Oscar) è sicuramente 'Tower Heist'. Cacofonico, allegramente volgare e iperprodotto, laddove il film di Hanks è garbato, calibrato nei dettagli fino a sembrare quasi dimesso, il nuovo lavoro dello specialista d'azione comica Brett Ratner (reso celebre soprattutto dai 'Rush Hour') lavora su due filoni classici del cinema americano - il genere 'grande truffa' e quello della commedia populista anni trenta (stile Wb). Lo spirito antimiliardario (nonostante un cast da parecchi milioni di dollari e un budget visibilmente alto) è però molto contemporaneo - 'Occupy Wall Street' visto dal blockbuster hollywoodiano. (...) Purtroppo Ratner è un regista 'rumoroso' ma di scarsa classe e fantasia, quindi butta via un sacco di buone occasioni, tra cui una gag in cui bisogna inventarsi come far scendere a terra la macchina di Steve McQueen (a costo di usare l'ascensore), e le opportunità offerte dalla classica parata di Thanksgiving. Anche politicamente, il film non è affilato come potrebbe essere e come erano per esempio due poco conosciuti capolavori della commedia da Grande Depressione che lavorano sugli stessi temi: 'Employees Entrance' di Roy Del Ruth e 'Skycraper Souls' di Edward Selwyn." (Laurie Strode, 'Il Manifesto' 25 novembre 2011)

"Frizzante e divertente 'Tower Heist': colpo ad alto livello di Brett Ratner, commedia d'azione." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 26 novembre 2011)