L'esplosivo piano di Bazil

Micmacs à tire-larigot

2/5
Tra Delicatessen e Amélie una commedia barocca e frivola che nulla aggiunge al cinema di Jeunet

Leggi la recensione

FRANCIA 2009
Bazil, sognatore dal cuor gentile, non ha avuto grande fortuna con le armi: la prima l'ha reso orfano, la seconda avrebbe potuto ucciderlo all'istante. Dimesso dall'ospedale, Bazil viene accolto da una banda di rigattieri - dai talenti e dalle aspirazioni tanto sorprendenti quanto diversificati - che vivono in una sorta di caverna di Ali Babà; sono Remington, Calculator, Buster, Slammer, Elastic Girl, Tiny Pete e Mama Chow. Insieme a loro, Bazil metterà in atto una rocambolesca vendetta contro i fabbricanti di armi che hanno causato tutte le sue sofferenze...
SCHEDA FILM

Regia: Jean-Pierre Jeunet

Attori: Dany Boon - Bazil, André Dussollier - Nicolas Thibault de Fenouillet, Nicolas Marié - François Marconi, Jean-Pierre Marielle - Placard, Yolande Moreau - Tambouille, Julie Ferrier - Elastic Girl, Omar Sy - Remington, Dominique Pinon - Buster, Michel Crémadès - Little Pierre, Marie-Julie Baup - Calculator, Urbain Cancelier - Guardiano notturno di Marconi, Patrick Paroux - Gerbaud, Jean Becker - Libarski, Stephane Butet - Matéo, Philippe Girard - Gravier, Eric Naggar - Georges, autista di Marconi, Manon Le Moal - Lola, Félicité N'Gijol - Sig.ra Cissé, Bernard Bastareaud - Sig. Cissé, Arsène Mosca - Serge della videoteca, Stephanie Gesnel - Socio del tecnico, Tony Gaultier - Tecnico eccitato, Noé Boon - Giovane Bazil, Doudou Masta - Capo dei ribelli/emissario africano

Sceneggiatura: Guillaume Laurant, Jean-Pierre Jeunet

Fotografia: Tetsuo Nagata

Musiche: Raphaël Beau

Montaggio: Hervé Schneid

Scenografia: Aline Bonetto

Costumi: Madeline Fontaine

Altri titoli:

Micmacs

Durata: 105

Colore: C

Genere: COMMEDIA POLIZIESCO

Produzione: EPITHETE FILMS, TAPIOCA FILMS, WARNER BROS. ENTERTAINMENT FRANCE

Distribuzione: EAGLE PICTURES (2010)

Data uscita: 2010-12-17

TRAILER
CRITICA
"Un altro 'fantasioso mondo' parigino come quello di Amélie emerge, negli stessi toni giallo pastello e seppia, dalle vicende di Bazil, il caratterista Dany Boon ('Giù al Nord'). (...) Tra bambinate e poesia alla Chaplin, un film che incanta." (Cinzia Romani, 'Il Giornale', 17 dicembre 2010)

"Malgrado l'aspetto rude, cranio rasato e fisico corpulento, Jean-Pierre Jeunet, 57 anni, ha il candore infantile dei suoi personaggi cinematografici, la sua creatura di maggior successo, Amélie, e l'ultimo nato Bazil." (Arianna Finos, 'La Repubblica', 17 dicembre 2010)

"Arrivano i rigattieri. Basta rientrare nel meraviglioso universo cinematografico di Jean-Pierre Jeunet. L'inventore/regista de 'II favoloso mondo di Amelie' e 'La città dei bambini perduti' torna dopo sei anni in sala (...) con 'Micmacs à tire-larigot', titolo gergale che in italiano è diventato 'L'esplosivo piano di Bazil'. (...) Jeunet ripropone le sue peculiari coordinate poetico/estetiche: morale da fiaba moderna con poveri stravaganti cristi in ambasce, spettacolari e repentini movimenti di macchina per deformare le tradizionali prospettive. Micmacs è una favola/parabola alla Davide contro Golia, dove i trafficanti d'armi non soccombono tanto alla giustizia universale, quanto alla forza e alle ragioni di una politicissima fantasia: spassoso tourbillon di trucchetti e caratterizzazioni a cui soggiacciono etica del riciclo e funzionalità globalizzanti di youtube." (Davide Turrini, 'Liberazione', 17 dicembre 2010)