Acqua e sapone

ITALIA 1983
Sandy è una giovanissima fotomodella americana. Per ragioni di lavoro deve trascorrere tre mesi a Roma, accompagnata dalla madre, abilissima e opprimente manager della figlia. E' necessario un precettore perché Sandy continui la scuola che ha temporaneamente abbandonato e la scelta cade su padre Spinetti, un sacerdote serio e piuttosto attempato che insegna musica in un Istituto femminile, diretto da una congregazione di suore. Nello stesso istituto lavora Rolando che, sebbene laureato, si adatta a fare il bidello aspettando l'occasione per diventare professore. Rolando riceve la telefonata con la quale padre Spinetti è richiesto come precettore di Sandy, col favoloso compenso di 500 dollari settimanali. Per Rolando è l'occasione buona: si veste da prete, si presenta alla villa come padre Spinetti e inizia il suo lavoro. Durante un viaggio in aereo, Sandy scopre la vera identità di Rolando e ne approfitta, con la scusa di visite a musei e chiese, per venire a contatto con la vita semplice e spontanea richiesta dalla sua età. Quando la madre della ragazza incontra il vero padre Spinetti ad un party notturno, finisce col prendere a schiaffi il povero Rolando e lo licenzia. Nel frattempo fra Sandy e Rolando è nata spontanea una simpatia che si trasforma in tenero affetto e in amore. Durante un intervallo di lavoro come fotomodella, Sandy fugge e si rifugia a casa di Rolando, dove realizza il suo sogno d'amore. Ma poi scompare, lascia per sempre Roma e ritorna in America.
SCHEDA FILM

Regia: Carlo Verdone

Attori: Carlo Verdone - Rolando, Natasha Hovey - Sandy Walsh, Glenn Saxson - Patrigno di Sandy, Ted, Lella Fabrizi - Nonna Ines, Fabrizio Bracconeri - Enzo, il "rosso", Michele Mirabella - Guidi, Philip Dallas - Padre Spinetti, Florinda Bolkan - Wilma, la madre di Sandy, Christian De Sica - Il presentatore, Anna Maria Torniai - La "trucidona", Jimmy il Fenomeno - Sor Pasquale, Guido Mariotti

Soggetto: Carlo Verdone, Franco Ferrini, Enrico Oldoini

Sceneggiatura: Enrico Oldoini, Carlo Verdone, Franco Ferrini

Fotografia: Danilo Desideri, Idelmo Simonelli - operatore

Musiche: Fabio Liberatori

Montaggio: Antonio Siciliano

Scenografia: Franco Velchi

Arredamento: Livia Del Priore

Costumi: Luca Sabatelli

Durata: 109

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICO, TECHNICOLOR

Produzione: MARIO E VITTORIO CECCHI GORO PER INTERCAPITAL

Distribuzione: CEIAD - GENERAL VIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO

NOTE
- DAVID DI DONATELLO 1984 PER MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA A ELENA FABRIZI.
CRITICA
"'Acqua e sapone' prende spunto dal caso di Brooke Shields per lamentare lo sfruttamento delle madri sulle figlie, e versa una goccia di malinconia nella marmitta della commedia brillante in cui bollono quiproquo, situazioni farsesche e trucioli sentimentali, portati ad amena cottura da una regia autoindulgente." (Giovanni Grazzini, "Cinema '83").

"Linea Borotalco con la coppia di sceneggiatori acqua & sapone Ferrini & Oldoini, commedia gentile con poca volgarità, personaggi simpatici e, in fondo, bravi ragazzi. Funzionano molto bene Lella Fabrizi come nonna di Verdone e l'inedito Fabrizio Bracconeri, il Rosso trucidone vicino di Rolando/Verdone e in realtà meccanico di Verdone. [...] Al solito, le cose divertenti non mancano, come un grande inizio dove Rolando cerca di spiegare a un gruppo di marocchini e di carabinieri 'A Silvia' di Leopardi (e poi arriva la sora Lella a protestare contro chi sporca il water) e tutti i pezzi dove compare il Rosso, vera forza della natura." (Anonimo, "Il Patologo", 7, Ubulibri, 1984).