The Conspirator, il nuovo film di Robert Redford, è in cartellone al 35° Festival di Toronto, in programma dal 9 al 19 settembre. Interpretato da James McAvoy, Robin Wright Penn, Justin Long, Tom Wilkinson, Evan Rachel Wood e Kevin Kline, è basato sugli eventi (reali) successivi all'assassinio del presidente Lincoln per mano di John Wilkes Booth nel 1865, ovvero la caccia alla piccola banda di Confederati che aiutò a preparare l'attacco.
McAvoy interpreta un soldato decorato dell'Unione che, pur riluttante, accetta di difendere Mary Surratt (Wright), il cui figlio fu l'unico a scampare alla caccia all'uomo. The Conspirator sarà al festival canadese in anteprima mondiale: quindi, niente Mostra di Venezia, ma già come per il precedente Leoni per agnelli potrebbe approdare al Festival di Roma.
Non vedremo a Venezia, perché analogamente in world premiere a Toronto, neppure Little White Lies di Guillaume Canet, dramma balneare interpretato dalla sua compagna Marion Cotillard, Benoit Magimel e Gilles Lellouche; The Trip, divertente road movie di Michael Winterbottom; il nuovo di John Cameron Mitchell (Shortbus), Rabbit Hole, con Nicole Kidman e Aaron Eckhart a pezzi per la morte del figlio, dal dramma omonimo di David Lindsay-Abaire; Conviction di Tony Goldwyn (il cattivo di Ghost), con Sam Rockwell e la sorella Hilary Swank, che lotta per discolparlo dall'accusa di omicidio; Trust dell'ex Friends David Schwimmer, con Clive Owen e Catherine Keener; The Way di Emilio Estevez, interpretato dal padre Martin Sheen; Casino Jack di George Hickenlooper, con Kevin Spacey nei panni del lobbista Jack Abramoff; Never Let Me Go, adattamento di Mark Romanek dal bestseller di Kazuo Ishiguro, con Carey Mulligan, Keira Knightley e il prossimo Spider-Man di Andrew Lau; Beginners con Christopher Plummer e Ewan McGregor padre e figlio; Stone di John Curran, con l'avvocato Robert De Niro e il detenuto Edward Norton; Brighton Rock di Rowan Joffe, dall'omonimo di Graham Green del 1938. Come per Redford, molti di questi titoli potremmo ritrovarli al quinto Festival di Roma, in programma dal 28 ottobre al 5 novembre
Viceversa, sarà il Lido di Marco Mueller ad ospitare in anteprima mondiale: La versione di Barney, adattamento co-prodotto da Fandango del bestseller di Mordecai Richler, con Paul Giamatti e Dustin Hoffman; il poliziesco bostoniano The Town, opera seconda di Ben Affleck; il biopic The King's Speech di Tom Hooper, con Colin Firth; la lotta di classe in commedia di Potiche, diretto ad Francois Ozon e interpretato da Gerard Depardieu e Catherine Deneuve e The Debt, il nuovo dramma bellico di John Madden (Shakespeare in love), con Helen Mirren, Sam Worthington e Jessica Chastain agenti del Mossad alle calcagna di un criminale nazista. Sempre in Laguna, ritroveremo Miral di Julian Schnabel, Somewhere di Sofia Coppola, Machete di Robert Rodriguez e Norwegian Wood di Tran Anh Hung, dal bestseller di Haruki Murakami.
Tornando a Toronto, il programma è lungi dall'essere completo, ma per ora non è stato annunciato in cartellone un solo film italiano: bene così...