Sono stati annunciati i vincitori del festival di Trevignano (Roma) La cittadella del corto. Una giuria internazionale, presieduta da Paolo Franchi (regista) e composta anche da André Ceuterick (direttore del Festival di Mons in Belgio), Catherine Dussart (produttrice francese), Sherman Ong (regista di Singapore) e Roberto Reale (direttore della fotografia), ha assegnato il primo premio ex aequo a tre corti: Zenith di Bruce Parramore (Norvegia), Poveste la scara (Storie della scala) di Cristian Nemescu (Romania) e Les mains froides (Le mani fredde) di John Shank (Belgio). Miglior film italiano è stato giudicato Sole di Michele Carillo, mentre il premio per la regia è andato a Massimiliano e Gianluca De Serio per Maria Jesus. Gianluca Izzo si è aggiudicato il riconoscimento come miglior attore per Sole di Michele Carrillo, sul fronte femminile vince Maria Jesus per Maria Jesus di Massimiliano e Gianluca De Serio. Il premio "Elio Scardamaglia" per la miglior idea è andato a Naufraghi di Federica Pontremoli. Il riconoscimento per la Miglior Produzione è stato assegnato alla Scuola Nazionale di Cinema. Infine, quello per la miglior fotografia a Camilla Ruggiero per Le due Lettere.