Elefante blanco

4/5
Le favelas argentine e un prete fuori dall'ordinario. Il bel film di Pablo Trapero in Un certain regard

Leggi la recensione

SPAGNA 2012
Baraccopoli 'Villa Vergine', periferia di Buenos Aires. Julian e Nicolas, sono due sacerdoti amici di lunga data e molto attivi nel sociale. Julian, grazie ai suoi legami politici, sta supervisionando la costruzione di un ospedale. Nicolas, invece, è rientrato in città dopo il fallimento di un progetto che stava portando avanti nella giungla, interrotto a causa di un'incursione paramilitare in cui sono state uccise molte persone. Profondamente scosso, Nicolas trova conforto in Luciana, una giovane assistente sociale atea e seducente, e la sua fede vacilla. Nel frattempo, le tensioni e le violenze tra i cartelli della baraccopoli aumentano e ad aggiungere benzina sul fuoco, dal Ministero giunge l'ordine di cessazione dei lavori presso l'ospedale...
SCHEDA FILM

Regia: Pablo Trapero

Attori: Jérémie Renier - Nicolas, Ricardo Darín - Julian, Martina Gusman - Luciana

Sceneggiatura: Alejandro Fadel, Martin Mauregui, Santiago Mitre, Pablo Trapero

Fotografia: Guillermo Nieto

Musiche: Michael Nyman

Montaggio: Pablo Trapero, Nacho Ruíz Capillas

Scenografia: Juan Pedro de Gaspar

Costumi: Marisa Urruti

Effetti: Federico Cueva

Altri titoli:

White Elephant

Durata: 110

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: DCP (1:2.35)

Produzione: JUAN GORDON, PABLO TRAPERO, JUAN PABLO GALLI, JUAN VERA, ALEJANDRO CACETTA PER MORENA FILMS, MATANZA CINÉ, PATAGONIK, FULL HOUSE, IN COPRODUZIONE CON ARTE FRANCE CINÉMA

NOTE
- IN CONCORSO AL 65. FESTIVAL DI CANNES (2012) NELLA SEZIONE 'UN CERTAIN REGARD'.