TrailerDai Subsonica a Sanremo, Davide "Boosta" Dileo si racconta
Visionario, schietto, appassionato: Davide “Boosta” Dileo, anima elettronica dei Subsonica e artista poliedrico, ha incantato il pubblico del Lecco Film Fest con una conversazione a cuore aperto, incalzato da Marta Cagnola. Il tema dell’edizione – Questi tempi memorabili – lo declina in chiave educativa, svelando il sogno di aprire una scuola di musica elettronica per l’infanzia: “L’elettronica è ricerca del suono e poi è musica orizzontale, abbatte subito la barriera della tecnica”.
Dal lago d’Orta al Lario, dall’infanzia delle figlie al futuro dell’industria musicale, Boosta riflette su un presente che definisce “confuso, sull’orlo di qualcosa”, ma non smette di credere nel potere rigenerante dell’arte. “La musica è una medicina completa”, afferma, pur denunciando la precarietà economica del settore e l’effimero dell’ascolto digitale.
Tra Subsonica e progetti solisti, tra Bon Jovi e Elio Petri, La decima vittima e L’ultimo boy scout, Dileo si racconta senza filtri: “Il successo? È fare ciò che ami. E se ami la musica, non puoi permetterti di essere laico”.