• Riflettori
  • Recensioni
  • Rivista
  • Newsletter
  • Podcast
  • Contatti
  • Informativa Privacy
  • Ente dello Spettacolo
  • Edizioni
  • Tertio Millennio Film Fest
  • Premio Robert Bresson
  • Cinematografo Awards
  • Lecco Film Fest
Social
lunedì, 2.10.2023
  • Ente dello Spettacolo
  • Edizioni
  • Tertio Millennio Film Fest
  • Premio Robert Bresson
  • Cinematografo Awards
  • Lecco Film Fest
  • Ente dello Spettacolo
  • Edizioni
  • Tertio Millennio Film Fest
  • Premio Robert Bresson
  • Cinematografo Awards
  • Lecco Film Fest
    • Home
    • Riflettori
    • Recensioni
    • Rivista
    • Newsletter
    • Podcast
    • Killers of the Flower Moon
    • Festa di Roma
    • Cinedatabase
    • Riflettori
    • Recensioni
    • Rivista
    • Newsletter
    • Podcast
    • Contatti
    • Informativa Privacy
    Social
    • Ente dello Spettacolo
    • Edizioni
    • Tertio Millennio Film Fest
    • Premio Robert Bresson
    • Cinematografo Awards
    • Lecco Film Fest
    Home page>Trailer>Ab Urbe Coacta

    Trailer

    Trailer
    Ab Urbe Coacta
    Uno spaccato della borgata romana di oggi, con tutte le sue contraddizioni, raccontato da chi ci ha sempre vissuto. Un incontro-scontro tra culture ed etnie diverse che genera disprezzo ma anche fascinazione. La storia è quella di Mauro Bonanni, detto "Barella", ossidato e cinico sfasciacarrozze romano, cresciuto tra il quartiere Certosa e Torpignattara, dove da anni gestisce un'autodemolizione, crocevia di personaggi tipici della periferia romana. "Barella" è un uomo di strada, viene dalla povertà delle baracche e, come molti, vive con disagio la presenza degli immigrati, che hanno "invaso" il quartiere dove è nato e ha vissuto gli anni difficili ma spensierati della giovinezza. Un razzismo contradditorio il suo, che alterna atteggiamenti aggressivi a momenti di umanità e attrazione per quelle terre e culture lontane, in cui vede l'unica via d'uscita da una vita sempre più squallida e desolata. Il racconto, infatti, supera i confini della periferia romana spostandosi in Africa, dove al grigiore urbano si sostituiscono colori e nuove possibilità: l'incontro con quel luogo, con quel popolo "diverso" ma così simile a lui, lo aiuta a ritrovare la propria umanità e l'amore per la vita.

  • 2016 © Copyright - Fondazione Ente dello Spettacolo - Tutti i diritti sono riservati - P.Iva 09273491002 Licenza SIAE 5321/I/5043
  • Informativa Privacy
  • Contatti
  • Adempimento Legge. n. 124 del 2017