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No Other Land
Odeh Muhammad Hadalin, attivista e insegnante palestinese che ha collaborato alla realizzazione di No Other Land, è stato ucciso dal colono israeliano Yinon Levi. L’omicidio a sangue freddo è stato commesso a Masafer Yatta, una serie di villaggi palestinesi situati sulle colline a sud di Hebron, in Cisgiordania.
A confermare la notizia anche uno dei registi del film, il giornalista israeliano Yuval Abraham, che ha diretto, prodotto, scritto e montato il film, premiato con l’Oscar al miglior documentario, insieme ai palestinesi Basel Adra, e Hamdan Ballal e all’israeliana Rachel Szor. Abraham ha condiviso sui suoi profili social il video dell’uccisione a sangue freddo, con il volto dell’assassino ben visibile.
A dare qualche informazione in più è il giornalista Mohammad Hesham Huraini, sempre tramite social: “Oggi a Umm al-Kheir, i coloni israeliani hanno invaso con il loro bulldozer, pronti a distruggere il terreno e le poche strutture rimaste. Uno dei coloni ha aperto il fuoco, sia mirando direttamente che sparando arbitrariamente contro le persone. Un proiettile ha colpito Odeh al petto. È stato trasportato da un’ambulanza ed è morto per le ferite riportate”.


Odeh Hadalin
Attivista molto impegnato sul campo, Hadalin è stato essenziale nella realizzazione di No Other Land, che documenta gli attacchi israeliani alla comunità palestinese di Masafer Yatta, realizzato da un collettivo di israeliani e palestinesi come atto di resistenza creativa contro l’Apartheid e per cercare un cammino verso l’uguaglianza e la giustizia.