Il Premio Toni Bertorelli Controluce, giunto all’8° edizione, è in programma mercoledì 17 dicembre al Cinema Farnese Arthouse di Roma. Alle ore 18 proiezione del film Pasolini, un delitto italiano di Marco Tullio Giordana, a seguire premiazione con ingresso libero fino a esaurimento posti.

La giuria costituita da Marco Bellocchio, Valeria Ciangottini, Steve Della Casa, Fabio Ferzetti, Marco Tullio Giordana, Mario Martone, Davide Milani ha assegnato a GISELDA VOLODI e a ANTONIO GERARDI  il Premio nato nel 2017 per ricordare Toni Bertorelli, attore raffinato di cinema, teatro e televisione, ricordato per la particolarità del suo volto e per la profondità delle sue interpretazioni, sempre molto originali.

Il riconoscimento premia due attori dal percorso affine a Toni Bertorelli, cioè fuori dai canoni consueti, le cui prove siano state particolarmente significative. I premi sono due sculture in ceramica smaltata appositamente realizzate dall’attore e artista Giorgio Crisafi.

«Quando muore un attore, si è certi che il suo volto continuerà a vivere immortalato nei fotogrammi dei film da lui interpretati. Una certezza e una consolazione. Ma, pensando a Toni, qualcuno riuscirà, fra qualche anno, ad abbinare a quel volto inconfondibile il suo nome?

Destino degli attori che si affermano per la forza del loro viso e conquistano spettatori al primo sguardo, com’era accaduto a lui con Morte di un matematico napoletano di Mario Martone. Poche scene, un’interpretazione memorabile. Perché, per un attore vero, non ci sono poche o molte scene, c’è il personaggio, piccolo grande, in cui calarsi, immergersi, fino a perdersi in lui. E allora non c’è altro modo per ricordare Toni che premiare un attore come è stato lui, intenso, versatile, inconsueto, capace di rendere ogni personaggio unico».

Il Comitato per Toni