Il cinema d’essai, sull’onda dei confortanti risultati ottenuti al botteghino nelle ultime settimane dai film d’autore, non si ferma ed anzi rilancia. Sono state infatti presentate oggi a Roma due delle iniziative “storiche” della FICE - Federazione Italiana Cinema d’Essai: Racconti Italiani, giunto all’VIII edizione, selezione di documentari provenienti dai principali festival, e l’ormai irrinunciabile Cortometraggi che passione, selezione di “corti” che taglia il traguardo della XXIII edizione e, come di consueto, accompagnerà nei prossimi mesi, anche nel corso di serate-evento, i film in programmazione nelle sale FICE.

Ben dieci i documentari selezionati per la nuova edizione di Racconti Italiani, che ancora una volta propone titoli italiani di recente produzione, sotto il comune denominatore della qualità e della ricerca, anche stilistica e visiva; un genere che è ormai uscito dai confini angusti della “produzione di nicchia” per trovare un proprio pubblico, al cinema come negli altri media. A comporre la selezione sono Il cerchio di Sophie Chiarello (Alice nella Città Roma 2022, Madrid 2022), La generazione perduta di Marco Turco (Torino FF 2022), Gigi la legge di Alessandro Comodin (Premio speciale della giuria a Locarno 2022), Kill me if you can di Alex Infascelli (Festa di Roma 2022), Life is (not) a game di Antonio Valerio Spera, The matchmaker di Benedetta Argentieri (Mostra di Venezia 2022), Un nemico invisibile di Riccardo Campagna e Federico Savonitto (Giornate degli Autori Venezia 2022), L’onda lunga - storia extra-ordinaria di un’associazione di Francesco Ranieri Martinotti, Se fate i bravi di Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli (Giornate degli Autori Venezia 2022), Svegliami a mezzanotte di Francesco Patierno (Torino 2022).

La nuova edizione di Cortometraggi che passione porta grandi novità, con l’ampliamento a quattro sorprendenti produzioni provenienti da Francia, Scozia, Stati Uniti e Turchia (con registi iraniani), che si sommano ad altrettante produzioni nazionali che rappresentano il meglio dell’annata. Il pacchetto comprende Big di Daniele Pini (Italia), ritratto empatico di un personaggio oversize quanto invisibile; Lost kings di Brian Lawes (USA), il disagio attraverso gli occhi di un ragazzo costretto a fare da capofamiglia; Destinata coniugi Lo Giglio di Nicola Prosatore (Italia), un gioco di ruoli familiari con interpreti di pregio; Maestrale di Nico Bonomolo (Italia, vincitore del David di Donatello), racconto animato di un sogno in bianco e nero alla ricerca di una nuova vita; Don vs Lightning di Big Red Button (Regno Unito), commedia romantica “fulminante” in un villaggio sul mare scozzese; Notte romana di Valerio Ferrara (Italia), l’incontro-scontro tra due ragazzi di realtà sociali; Free fall di Emmanuel Tenenbaum (Francia), protagonista un giovane trader alle prese con decisioni difficili l’11 settembre 2001; Pilgrims di Farnoosh Samadi e Ali Asgari (Turchia), due bambini in viaggio alla ricerca della madre.

La FICE ha avviato inoltre, a fine 2022, una collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI, che consiste nella realizzazione e diffusione di brochure dedicate ai “Film della Critica” segnalati dal Sindacato. Tre finora i film oggetto di attenzione: Gli orsi non esistono di Jafar Panahi, Fairytale - Una fiaba di Aleksandr Sokurov, Godland - Nella terra di Dio di Hlynur Palmasson. Le brochure sono messe a disposizione di tutte le sale associate che programmano i film per potenziare la promozione al pubblico.