Avatar – La via dell’acqua senza rivali al box office. Il sequel di James Cameron conquista anche il weekend dell’Epifania, da giovedì 5 a domenica 8 gennaio, con 4.963.480 euro, media copia 9.582 euro, e guarda oramai ai 40 milioni complessivi, con 37.430.738 in quattro settimane.


Considerando che il secondo incasso, terzo nel finesettimana, delle Feste è Il grande giorno con Aldo, Giovanni e Giacomo, capace di 6.478.869 euro totali, possiamo dire che sotto l’albero la gente non è andata al cinema, è andata a vedere un film: Avatar.


Il divario, invero, si calmiera un poco considerando anziché gli incassi le presenze, giacché Il grande giorno sconta un biglietto medio più economico rispetto alla seconda avventura dei Na’vi, passibile anche di 3D: 4.240.162 gli spettatori di Avatar, 908.593 quelle di AG&G (dati Cinetel), sicché da 6 a 1 la proporzione passa a 4 a 1.


Sul secondo gradino del podio del weekend Tre di troppo di e con Fabio De Luigi, con 1.654.005 euro parziali e 3.099.415 totali, al quarto Le otto montagne, con un incasso globale di 3.727.262 euro.


Due le new entry in top 10: l’horror M3gan, quinto con 871.416 euro, e il Grand Prix di Cannes 2022 Close di Lukas Dhont, decimo con 147.589 euro.


Rispetto allo scorso finesettimana, il botteghino registra un -20%, mentre sull’analogo del 2022 il bilancio è estremamente favorevole: 137,80%.