Dopo il successo di Sul più bello arriva in sala (dal 16 settembre distribuito da Eagle Pictures) il sequel: Ancora più bello. Il secondo capitolo della trilogia dedicato alle avventure di Marta (la brava Ludovica Francesconi), adolescente affetta dalla mucoviscidosi, si concentra meno sulla malattia e cambia il protagonista maschile.

Arturo non c’è più. Con Marta si sono lasciati. Anzi, ad essere precisi, come lei sottolinea più volte, è stata proprio lei a lasciarlo. Al suo posto ora c’è Gabriele (Giancarlo Commare), un giovane disegnatore, un po’ insicuro, che presto deve trasferirsi a Parigi. Al fianco di Marta resteranno comunque i suoi amici di sempre: Federica (Gaja Masciale) e Jacopo (Jozef Gjura).

Oltre al fidanzato cambia anche il regista, non più Alice Filippi, ma Claudio Norza. L’idea è sempre di Roberto Proia (produttore di Eagle) che lo ha scritto a quattro mani insieme a Michela Straniero.

Rispetto al precedente di certo non si può dire che sia Ancora più bello. Anzi. Sarà perché il fascino della novità iniziale del teen dramedy, come dire all’italiana, questa volta ovviamente non c’è. O forse ci siamo abituati a questo personaggio che vede sempre il bicchiere mezzo pieno, inguaribile ottimista che alle mazzate della vita risponde con un bel sorriso.

Fatto è che la storia non riesce più di tanto ad appassionarci. Alla fine più che essere ancora più bello è semplicemente più tiepido. In cantiere c’è già il sequel del sequel: Sempre più bello. Uscirà nel 2022 e speriamo che questa volta il titolo corrisponda al vero.