Belle

Belle: Ryu to Sobakasu no Hime

4/5
Romanticismo e azione, ironia e suspence: Mamoru Hosoda firma un inno al futuro, all’amore, alla libertà. In concorso ad Alice nella Città

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GIAPPONE 2021
Suzu, una liceale di 17 anni, vive nelle campagne della Prefettura di Kochi con il padre, dopo aver perso la madre in giovane età. La prematura perdita ha fatto chiudere Suzu in sé stessa e l'ha allontanata dal padre e dalla cosa che più amava fare: cantare. Dopo aver capito che scrivere musica è il suo unico scopo nella vita, Suzu entra in [U], un mondo virtuale con cinque miliardi di membri online, dove diventa Belle, un avatar di fama mondiale per la sua voce straordinaria. Il suo incontro con un drago misterioso la porta a intraprendere un viaggio ricco di avventure, sfide e amore, alla ricerca della sua vera natura...
SCHEDA FILM

Regia: Mamoru Hosoda

Soggetto: Mamoru Hosoda

Sceneggiatura: Mamoru Hosoda

Musiche: Taisei Iwasaki

Montaggio: Shigeru Nishiyama

Durata: 127

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: 2K, SCOPE

Produzione: YÛICHIRÔ SAITÔ, GENKI KAWAMURA, NOZOMU TAKAHASHI, TOSHIMI TANIO PER STUDIO CHIZU, NIPPON TELEVISION ETWORK (NTV)

Distribuzione: ANIME FACTORY, ETICHETTA DI KOCH MEDIA, IN COLLABORAZIONE CON I WONDER PICTURES (2022)

Data uscita: 2022-03-17

TRAILER
NOTE
- DIRETTORE DELL'ANIMAZIONE: HIROYUKI AOYAMA; SUPERVISIONE: TAKAAKI YAMASHITA.

- VOCI ITALIANE DI: LUCREZIA, MARICCHI, GABRIELE VENDER, ANDREA OLDANI, LAVINIA PALADINO.

- PRESENTATO AL 74. FESTIVAL DI CANNES (2021) NELLA SEZIONE 'CANNES PREMIERE'.

- IN CONCORSO ALLA XIX EDIZIONE DI ALICE NELLA CITTÀ (2021) SEZIONE AUTONOMA E PARALLELA DELLA "FESTA DEL CINEMA DI ROMA".
CRITICA
"(...) 'Belle' è un romanzo di formazione che rilegge in chiave tecnologia e contemporanea la fiaba di 'La Bella e la Bestia' per invitare soprattutto il giovane pubblico a riflettere su identità, elaborazione del lutto, famiglia, amicizia, lealtà, amore e solidarietà, ma anche rischi e opportunità della vita virtuale." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 17 marzo 2022)

"Geniale reinterpretazione del classico 'La Bella e la Bestia' ambientata nel metaverso (...).Sospeso tra contemplazione e proliferante visualità, un anime che, senza demonizzare il metaverso con le sue possibili derive (Meta come avatar di Facebook), fa emergere l'umanesimo all'interno del mondo digitale." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 17 marzo 2022)

"(...) il canovaccio è quello de 'La bella e la Bestia', ma il giapponese Mamoru Hosoda ha gusto e sostanza per innovarlo e sublimarlo nell'animazione.(...) immagina il web come un' infinita prateria sintetica di connessioni, complici l'animazione 3d e una telecamera ipercinetica che trasfigurano la realtà disegnata a mano di Suzu. Di vulnerabilità potenza, da inibizione (libertà di) espressione: il messaggio è davvero il medium, ed è non solo ottimistica considerazione, bensì promessa di salvezza.Applauditissimo all'ultimo festival di Cannes, battezzato in Italia ad Alice nella Città, riconsegna il genio nipponico a sei anni da 'The Boy and the Beast', riverberato qui da orfana e drago, e scopre un' armonia potente e misericordiosa tra tradizione occidentale, la fiaba de 'La bella e la Bestia' di Madame Gabrielle-Suzanne Barbot de Villeneuve e l' omonimo film Disney del 1991, e orientale, 'La storia del poeta che si trasformò in tigre' di Atsushi Nakjima. Tra romanticismo e ironia, parla di bullismo e realizzazione personale con sagacia, empatia e innata eleganza, grazie all' eccellenza artistica dello Studio Chizu di Mamoru Hosoda (...)" (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 19 marzo 2022)

"Si svela così il modello su cui il film è costruito: "La bella e la bestia", non nella versione settecentesca ma nella versione Disney - in animazione, beninteso; non l' insulso remake di Bill Condon con Emma Watson. Formato gigantesco, estetica visionaria, un rumoroso e multicolore rito di passaggio verso la maturità." (Mariarosa Mancuso, 'Il Foglio', 19 marzo 2022)