STANOTTE ED OGNI NOTTE

TONIGHT AND EVERY NIGHT

USA 1945
Un fotoreporter della rivista «Life» viene inviato a Londra alla fine della guerra per ricercare testimonianze su un teatro che non ha mai chiuso durante tutto il periodo del conflitto. Anche nella fase più acuta della seconda guerra mondiale, mentre Londra era continuamente bombardata dagli aerei tedeschi, nel piccolo teatro di varietà ogni sera si svolgevano spettacoli e balletti per militari e civili. Qualche volta il bombardamento interrompeva i numeri, ma appena passato il pericolo, gli attori tornavano sul palcoscenico fingendo non fosse accaduto niente e spingendo la popolazione a resistere. Durante le sue indagini, il fotoreporter scopre la storia d'amore tra la coraggiosa attrice Rosalind Bruce e l'aviatore inglese Paul Lundy...
SCHEDA FILM

Regia: Victor Saville

Attori: Rita Hayworth - Rosalind Bruce, Lee Bowman - Paul Lundy, Janet Blair - Judy Kane, Marc Platt - Tommy Lawson, Leslie Brooks - Angela, Basil Lambert - Fred, Dusty Anderson - Toni, Stephen Crane - Leslie Wiggins, Jim Bannon - Fotografo Di "Life", Florence Bates - May Tolliver, Ernest Cossart - Sam Royce, Philip Merivale - Reverendo Gerald Lundy, Patrick O'Moore - David Long, Shelley Winters

Soggetto: Lesley Storm

Sceneggiatura: Abem Finkel, Lesser Samuels

Fotografia: Rudolph Maté

Musiche: Jule Styne

Montaggio: Viola Lawrence

Scenografia: Lionel Banks, Stephen Goosson, Rudolph Sternad

Costumi: Jean Louis , Marcel Vertès

Effetti: Lawrence W. Butler

Durata: 95

Colore: C

Genere: MUSICALE

Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR

Tratto da: COMMEDIA TEATRALE "HEART OF THE CITY" DI LESLEY STORM

Produzione: COLUMBIA PICTURES CORPORATION

Distribuzione: CEIAD

NOTE
- L'ATTORE BASIL LAMBERT E' ACCREDITATO COME PROFESSOR LAMBERTI.

- L'ATTRICE SHELLEY WINTERS NON E' ACCREDITATA NEI TITOLI.
CRITICA
"La vicenda amorosa e le sequenze illustranti i bombardamenti servono di pretesto per la presentazione di spettacoli di varietà ma, insieme alle canzoni, giovano ad aumentare l'interesse del lavoro." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 22, 1947)