Fast & Furious 5

Fast Five

3/5
Tiene botta il quinto capitolo della saga con Diesel e Walker: mix calibrato di effetti speciali e coerenza narrativa

Leggi la recensione

USA 2011
L'ex poliziotto Brian O'Conner decide di fare coppia con l'ex-detenuto Dom Toretto in una corsa all'ultimo respiro, perché con Mia Toretto sono bloccati a Rio de Janeiro e costretti ad accettare un ultimo lavoro per ottenere la libertà. Mentre mettono insieme un team composto dai migliori piloti, si rendono conto di dover affrontare il corrotto uomo d'affari che vuole ucciderli, mentre il testardo agente federale Luke Hobbs è sulle loro tracce.
SCHEDA FILM

Regia: Justin Lin

Attori: Vin Diesel - Dominic Toretto, Paul Walker - Brian O'Conner, Jordana Brewster - Mia Toretto, Tyrese Gibson - Roman Pearce, Chris 'Ludacris' Bridges - Tej, Matt Schulze - Vincent, Sung Kang - Han, Gal Gadot - Gisele Harabo, Tego Calderón - Leo, Don Omar - Santos, Joaquim de Almeida - Hernan Reyes, Dwayne Johnson - Agente Luke Hobbs, Elsa Pataky - Elena Neves, Michael Irby - Zizi, Fernando F. Chien - Wilkes, Alimi Ballard - Fusco, Yorgo Constantine - Chato, Geoff Meed - Macroy, Joseph Melendez - Alemeida, capo della Polizia, Jeirmarie Osorio - Rosa, Mark Hicks - Capa, Esteban Cueto - Berto, Corey Michael Eubanks - Lanzo, Luis Dasilva - Diogo

Soggetto: Gary Scott Thompson - personaggi

Sceneggiatura: Chris Morgan

Fotografia: Stephen F. Windon

Musiche: Brian Tyler

Montaggio: Christian Wagner, Kelly Matsumoto, Fred Raskin

Scenografia: Peter Wenham

Arredamento: Bob Kensinger

Costumi: Sanja Milkovic Hays

Effetti: Josh R. Jaggars, Proof

Altri titoli:

Fast and Furious 5

Durata: 130

Colore: C

Genere: THRILLER AZIONE

Specifiche tecniche: PANAVISION, SUPER 35 STAMPATO A 35 MM/70 MM/D-CINEMA (1:2.35)

Tratto da: personaggi ideati da Gary Scott Thompson

Produzione: NEAL H. MORITZ, VIN DIESEL, MICHAEL FOTTRELL PER ORIGINAL FILM

Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES - DVD E BLU-RAY: UNIVERSAL PICTURES HOME ENTERTAINMENT (2011)

Data uscita: 2011-05-04

TRAILER
NOTE
- JUSTIN LIN FIGURA ANCHE TRA I PRODUTTORI ESECUTIVI.
CRITICA
"C'è seguito e seguito. Ogni tanto capita che con il crescere dei numeri la cine-saga, invece di invecchiare, ringiovanisca, dimostrando a sorpresa un'inattesa vitalità. Vedere per credere 'Fast & Furious 5'. (...) Da un action movie ci si aspetta solo adrenalina, e quella sicuramente non manca. Ma abbiamo provato a inserire anche qualcos'altro: il senso della famiglia, il dolore della perdita, le incognite dell'amore. E giù a citare il Francis Ford Coppola del 'Padrino' come metodo di lavoro. (...) I personaggi sono cresciuti, appaiono più tormentati, pure complessi; il mix di sesso, feticismo & velocità sembra ormai ripudiare un certo gusto exploitation da b-movie per giocare nel girone A. (...) Battute cult, da rivendersi in ufficio o a cena. «Quell'uomo è il Vecchio Testamento». Oppure: « Questa non è Missione impossibile, è Missione impensabile»." (Michele Anselmi, 'Il Riformista', 4 maggio 2011)

"Piacerà ai fan della serie che ritroveranno i loro idoli (Diesel e Walker) in forma oltre il previsto. 'Fast and furious 5' sta incassando da Dio e ha già superato abbondantemente gli episodi precedenti. Il motivo? È fatto meglio (le sequenze automobilistiche saranno il meglio per lunga pezza)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 6 maggio 2011)

"Distintivo o crocefisso? Dwayne 'The Rock' Johnson e Vin Diesel l'un contro l'altro armati di ciondoloni su pettorali gonfi d'orgoglio. (...) 'Fast Five' è il quinto capitolo della saga d'azione & motori diretta per la terza volta di seguito dal bravo Justin Lin. Toretto ritrova l'amico-nemico ex poliziotto Brian O' Conner (Paul Walker) e con altri compari organizza la rapina del secolo a Rio de Janeiro ai danni di un corrotto uomo d'affari. L'interesse è tutto nello scontro epico tra un 'The Rock' tremendamente oleato, come le star degli action movie anni 80, e un Diesel tutto asciutto che rimette il turbo dopo scelte non felici a seguito del primo 'Fast & Furious' (2001). Nuovo itinerario per la saga: più rapine alla 'Ocean's Eleven', più cosmopolitismo e meno culto localistico dei motori anche se gli inseguimenti in città non mancano. Criminali familisti, canotte sudate, sfide cavalleresche e donne al volante molto pericolose. Coatto ma ben fatto." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 6 maggio 2011)