L'era glaciale

ICE AGE

USA 2002
Pianeta Terra, ventimila anni fa. Mentre una glaciazione terribile sta decimando gli abitanti della terra, il bradipo Sid e il mammut Manfred - Manny per gli amici - si imbattono in un cucciolo d'uomo abbandonato, Roshan. Cercheranno di riportarlo al padre nonostante l'ambiguità dell'unico carnivoro del gruppo: Diego, tigre siberiana dalle zanne lunghe.
SCHEDA FILM

Regia: Chris Wedge, Carlos Saldanha

Soggetto: Xeth Feinberg, Michael Thurmeier, Jeff Siergey, Galen Tan Chu, Doug Compton, James Bresnahan, Michael J. Wilson

Sceneggiatura: Michael Berg, Michael J. Wilson, Peter Ackerman

Musiche: David Newman

Montaggio: John Carnochan

Scenografia: Brian McEntee

Effetti: Kirk Garfield

Altri titoli:

The Ice Age

Durata: 81

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA COMMEDIA FAMILY

Tratto da: Dal libro "Ice Age" pubblicato in Italia da Sperling & Kupfer

Produzione: BLUE SKY STUDIOS, FOX ANIMATION STUDIOS

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA - DVD E BLU RAY: 20TH CENTURY FOX ENTERTAINMENT (2009)

Data uscita: 2002-04-24

NOTE
- VOCI DELLA VERSIONE ITALIANA: LEO GULLOTTA (MANFRED), CLAUDIO BISIO (SID), PINO INSEGNO (DIEGO).
- IDEAZIONE PERSONAGGI: PETER DE SEVE; IDEAZIONE PAESAGGI: PETER CLARKE.
- CANDIDATO AGLI OSCAR 2003 COME MIGLIORE FILM DI ANIMAZIONE.
CRITICA
"E' divertente 'L'era glaciale' di Chris Wedge, risposta della Fox alle mirabilia digitali della Dreamworks. Il tratto e la tecnica sono meno sofisticati, ma il film resuscita la comicità fisica e primaria dei vecchi cartoons con qualche strizzata d'occhio agli adulti. E si vede con piacere a ogni età". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 26 aprile 2002)

"Gagliardo, tenace, tradizionale e commovente il trio, ma è educativa e sorprendente la figura della tigre che, come un palestinese o un israeliano conciliati, si trova a scoprire l'etica della condivisione nello spietato tempo dei primati." (Silvio Danese, 'Il Giorno', 26 aprile 2002)

"A parte l'ultimo, abbastanza vicino all'estetica Disney, la scelta dei personaggi non manca di originalità, con una menzione speciale per il brutto, patetico e simpaticissimo Sid. Risultato di strumenti d'ultimissima generazione, le immagini sono eccezionali per l'illusione di tridimensionalità che trasmettono: anche grazie agli effetti d'illuminazione, dovuti a un particolare software, che conferiscono ulteriore volume ai corpi immateriali. Quel che conta di più, però, è come 'L'era glaciale' riesca a coniugare tecnica e divertimento con una morale che riscalda il cuore. Geniale il doppiaggio di Leo Gullotta, Claudio Bisio, Pino Insegno".(Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 28 aprile 2002)

"Dopo le corazzate animate di 'Shrek' e 'Monsters & Co.', approda con successo nelle sale anche 'L'era glaciale', un film meno strombazzato dei suoi confratelli e ai quali ruba più di un'idea, ma che dimostra una brillantezza certamente non inferiore a quella dei suoi illustri colleghi. (...) Divertente, malinconico, suggestivo, questo viaggio nella preistoria si rivela una piacevole sorpresa. Sempre pronta a stupire e divertire è anche l'edizione italiana, con le voci di Leo Gullotta, Pino Insegno e del 'bleso' Claudio Bisio". (Fabrizio Liberti, 'Film Tv', 9 maggio 2002)

"Massimo uso del digitale, buoni sentimenti e dialoghi ridanciani, niente di speciale tra i ghiacci della 'era glaciale', termine improprio usato a volte per indicare il fenomeno delle glaciazioni verificatosi nell'era quaternaria". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 3 maggio 2002)