L'armata a cavallo

Csillagosok, katonák

UNGHERIA 1967
In Russia nel 1918 un gruppo di rivoluzionari viene fatto prigioniero da una formazione appartenente all'"armata bianca". Alcuni di essi, sfuggiti alla sommaria fucilazione, si disperdono nei boschi riuscendo infine a rifugiarsi in un campo zarista, dentro alcune baracche che fungono da ospedale. Qui, aiutati e nascosti dalle stesse infermiere, vengono scoperti ed uccisi. Intanto, un altro gruppo di ribelli ben armato riesce ad occupare la zona e, fatti prigionieri i bianchi, li obbligano a cambiare la divisa e a combattere per loro. Ma quando stanno per guadare un fiume si accorgono che sull'altra sponda c'è un'intera armata dell'esercito bianco.
SCHEDA FILM

Regia: Miklós Jancsó

Attori: József Madaras - Comandante ungherese, Tibor Molnár - Andras, Andras Kovaz - Laszlo, Jácint Juhász - Istvan, Anatoli Yabbarov - Capitano Chelpanov, Sergej Nikonenko - Ufficiale Cosacco, Mikhail Kozakov - Nestor, Bolot Bejshenaliyev - Chingiz, Tatyana Konyukhova - Elizaveta, Krystyna Mikolajewska - Olga, Viktor Avdyushko - Marinaio, Gleb Strizenov - Colonnello, Nikita Mikhalkov - Sottotenente Glazunov

Soggetto: Gyula Hernádi, Miklós Jancsó, Luca Karall, Valeri Karen, Gheorgij Mdivani

Sceneggiatura: Gyula Hernádi, Miklós Jancsó, Luca Karall, Valeri Karen, Gheorgij Mdivani

Fotografia: Tamás Somló

Montaggio: Zoltán Farkas

Scenografia: Ferenc Kopp, Anatoli Burdo, Boris Chebotaryov

Costumi: Maya Abar-Baranovskaya, Gyula Várdai

Altri titoli:

Sterne an den Mützen

Rouges et blancs

Durata: 94

Colore: B/N

Genere: GUERRA

Specifiche tecniche: AGASCOPE, 35 MM (1:2.35)

Produzione: MAFILM (BUDAPEST) MOSFILM (MOSCA)

Distribuzione: INC - SAN PAOLO AUDIOVISIVI

CRITICA
"L'inutile dilungarsi in qualche passaggio spezza talvolta il ritmo attenuando la forza del messaggio: l'inutilità della guerra. Di rilievo la scenografia arricchita da una bella fotografia." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 66, 1969)