Ben-Hur

USA 1959
Durante l'impero di Tiberio a Gerusalemme, Messala, capo di una legione romana, fa imprigionare e ridurre in schiavitù il nobile Ben Hur un tempo suo amico. Ben Hur finisce ai remi a bordo di una galera romana, ma durante una battaglia salva la vita al comandante Quinto Arrio e viene liberato. Dopo qualche tempo torna in Palestina per ricercare i suoi familiari e saldare il conto. Sfida Messala nella corsa delle bighe nel circo e ha una vittoria schiacciante, lasciando il suo avversario a terra ferito. Prima di morire però Messala gli rivela che sua madre e sua sorella in verità non sono morte, ma sono state esiliate nella Valle dei Lebbrosi. Esther, la donna che non ha mai smesso di amare Ben Hur, lo convince a cercarle e portarle da Gesù di Nazareth, che si dice abbia poteri taumaturgici, ma arrivano in tempo solo per vederlo salire il Calvario e morire sulla croce. Il cielo si fa buio e le due donne, improvvisamente, guariscono.
SCHEDA FILM

Regia: William Wyler

Attori: Charlton Heston - Judah Ben-Hur, Jack Hawkins - Quinto Arrio, Haya Harareet - Esther, Stephen Boyd - Messala, Hugh Griffith - Sceicco Ilderim, Martha Scott - Miriam, madre di Ben-Hur, Cathy O'Donnell - Tirzah, sorella di Ben-Hur, Sam Jaffe - Simonide, Finlay Currie - Baldassarre, Frank Thring - Ponzio Pilato, Terence Longdon - Druso, George Relph - Tiberio, André Morell - Sesto, Adi Berber - Malluch (non accreditato, Marina Berti - Flavia (non accreditata, Hugh Billingsley - Mario (non accreditato, Richard Coleman - Metello (non accreditato, Michael Cosmo - Raimondo (non accreditato, Mino Doro - Valerio Grato (non accreditato, Dino Fazio - Marcello (non accreditato, José Greci - Vergine Maria (non accreditata, Richard Hale - Gaspare (non accreditato, Claude Heater - Gesù Cristo (non accreditato, Duncan Lamont - Mario (non accreditato, Laurence Payne - Giuseppe (non accreditato, Reginald Lal Singh - Melchiorre (non accreditato, Stella Vitelleschi - Amrah (non accreditata, Giuliano Gemma - Aiutante di Messala (non accreditato, Lando Buzzanca - Schiavo (non accreditato

Soggetto: Lew Wallace

Sceneggiatura: Karl Tunberg, Maxwell Anderson - non accreditato, Gore Vidal - non accreditato, Christopher Fry - non accreditato

Fotografia: Robert Surtees

Musiche: Miklós Rózsa

Montaggio: John D. Dunning, Ralph E. Winters, Margaret Booth - non accreditata

Scenografia: Vittorio Valentini - non accreditato

Arredamento: Hugh Hunt

Costumi: Elizabeth Haffenden

Effetti: A. Arnold Gillespie, Robert R. Hoag, Lee LeBlanc

Seconda unità: Mario Soldati, Andrew Marton, Yakima Canutt

Altri titoli:

Ben Hur

Ben-Hur: A Tale of the Christ

Durata: 212

Colore: C

Genere: DRAMMATICO AZIONE STORICO

Specifiche tecniche: MGM CAMERA 65 (ULTRA PANAVISION), 65 MM STAMPATO A 35 MM (1:2.55) - TECHNICOLOR

Tratto da: romanzo "Ben Hur, a Tale of a Christ" (1880) del Generale Lew Wallace (pseudonimo di Lew Wallace)

Produzione: MGM

Distribuzione: MGM - DVD: WARNER HOME VIDEO

NOTE
- FILM VINCITORE DI 11 OSCAR NEL 1959 : MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR ATTORE (CHARLTON HESTON), MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA (HUGH GRIFFITH), MIGLIOR FOTOGRAFIA, MIGLIOR SCENOGRAFIA, MIGLIOR SONORO, MIGLIOR COLONNA SONORA, MIGLIORI COSTUMI, MIGLIOR MONTAGGIO, MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI.

- DAVID DI DONATELLO 1961 PER MIGLIORE ATTORE STRANIERO A CHARLTON HESTON, MIGLIORE PRODUZIONE STRANIERA (MGM).

- IL FILM E' STATO CAMPIONE D'INCASSI NEGLI STATI UNITI NEL 1960.
CRITICA
"Questo grosso film detiene il primato mondiale dei premi Oscar: 11, 496 attori parlanti, 100.000 comparse. Tratta da un romanzetto di Wallace la vicenda è quella che è, ma la corsa delle bighe è sempre da vedere". (Laura e Morando Morandini, "Telesette")

"Un kolossal conosciuto da una pioggia di Oscar. Al grande spettacolo (la battaglia navale, la corsa delle bighe) si affianca anche il tema profondo del messaggio del Cristo. Anche se, ovviamente, prevale lo spettacolo". (Francesco Mininni, "Magazine italiano tv")