Come annunciato da Deadline, la Fox si è trovata improvvisamente senza regista per X-Men: Days of Future Past, sequel di X-Men: L'inizio che, come quest'ultimo, avrebbe dovuto dirigere Matthew Vaughn. Il regista ha invece deciso di abbandonare il progetto e la major è costretta a rimpiazzarlo in tempi brevi per poter mantenere la release già fissata al 18 luglio 2014. Ancora da chiarire le cause del rifiuto, anche se non dovrebbe trattarsi di divergenze con la Fox, visto che Vaughn è già pronto a girare un altro film della 20th, Secret Service, tratto dall'omonimo fumetto di Mark Millar.
In pole position per sostituire Vaughn alla regia del nuovo X-Men c'è addirittura Bryan Singer, che già diresse i primi due capitoli della saga nel 2000 e nel 2003 (X-Men e X-Men 2), tra i produttori di X-Men: L'inizio e del prossimo adattamento.