Anche Vision Distribution presenta il suo listino a Ciné - Le Giornate di Cinema. Una gamma di titoli più ristretta degli esempi precedenti, ma più concentrata attorno a volti conosciuti del cinema e della comicità italiana.

Si parte, però, da brave ragazze, diretto da Michela Andreozzi: "Si tratta di una storia vera e incredibile" spiega la regista, "riscritta per il cinema. Quattro donne, attraverso un atto di ribellione, si travestono da uomini, rapinano una banca ma, alla fine, trovano la propria famiglia". Chi sono le protagoniste? Ilenia Pastorelli, Serena Rossi, Ambra Angiolini e Silvia D'Amico, opposte a un Luca Argentero commissario. Al cinema dal 10 ottobre 2019.

Subito dopo, il turno di Antonio Albanese e del suo personaggio-icona. Veniamo rassicurati dal titolo stesso del film, in sala dal 21 novembre: Cetto C’è, Senzadubbiamente, dieci anni dopo l'ultima volta.

Altro personaggio, ancora nato dalla televisione, ma dal tono opposto. Nel corridoio natalizio, dal 12 dicembre, tra quarta e quinta stagione di Gomorra si colloca L'Immortale, il film sul famoso-famigerato Ciro di Marco D'Amore, attore e anche regista del progetto. Promessa molta azione, incendi e inseguimenti, spari e esplosioni tra la Napoli del passato e la Lettonia di un presente non ben identificato.

Dichiara Nicola Maccanico, CEO di Vision: "L'Immortale è il nostro modo di entrare, in maniera alta, nel mondo del genere. È un evento: un film verticale nella serie orizzontale". E aggiunge, "L'abbiamo sempre teorizzato: televisione e cinema, in realtà, non sono nemici, si valorizzano l’un l’altro".

Alla città di Gomorra si lega anche Il giorno più bello del mondo (31 ottobre), di Alessandro Siani: “Anche nel mio film c’è molta Napoli, Napoli e la sua straordinarietà. È stato il mio punto di partenza per raccontare un bambino con poteri straordinari di telecinesi” preannuncia. “Ho raccontato la magia, il fantastico. Questo è il compito del cinema: distaccarci per un attimo dalla vita reale e farci sognare”.

E poi? Tanti altri nomi noti: c'è Scamarcio ne Il ladro di giorni, ci sono Lillo & Greg con D.N.A. Decisamente Non Adatti, di nuovo Siani con Chi ha incastrato Babbo Natale?. Torna il team di Come un gatto in Tangenziale, Albanese, Cortellesi e Milani alla regia, mentre se ne forma uno inedito con la coppia Pif (anche alla regia) e Fabio De Luigi.

E c'è anche spazio per documentari d'alto profilo, precisamente con quello basato su Francesco Totti di Alex Infascelli. E non finisce qui: “Siamo abituati a guardare avanti, nel futuro" dice Massimiliano Orfei, Direttore Generale di Vision. "Porteremo il nuovo film di Mattia Torre, con Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea, tratto da un suo monologo teatrale: si chiamerà I figli e sarà una commedia intelligente e originale”.

Tra gli altri, Il colpo del cane con Edoardo Pesce e un interessante (e spaventoso) debutto italiano direttamente nell'horror puro, The Nest di Roberto De Feo.

Questa, complessivamente, la "Vision Forward" mostrata a Ciné, visione che somiglia molto, quasi senza eccezioni, a un primo piano sul cinema italiano.