Tutti conoscono il motivetto di Clouds, non tutti però sanno la storia drammatica e commovente che c'è dietro. La canzone, cantata e suonata da Zach Sobiech, nel 2013 raggiunse i tre milioni di visualizzazioni (ancora oggi ha più di 14 milioni di visualizzazioni) e fu prima in classifica su iTunes.

"I fell down, down, down To this dark and lonely hole..." divenne un ritornello virale. Ma chi era Zach Sobiech? Ce lo racconta il regista Justin Baldoni con il film Clouds (Nuvole), disponibile su Disney+ dal 16 ottobre, che vede protagonista Fin Argus nella parte di Zach affiancato da Sabrina Carpenter, Madison Iseman e Neve Campbell, rispettivamente la migliore amica, la fidanzata e la mamma di Zach, e Tom Everett Scott, nel ruolo del padre di Zach ossia Rob Sobiech.

Basato sul libro di memorie scritto dalla madre di Zach, Laura Sobiech, dal titolo Fly a Little Higher: How God Answered a Mom's Small Prayer in a Big Way, il film racconta la vera storia di Zach, un ragazzo di diciassette anni dotato di un grande talento musicale,  malato terminale di tumore osseo.

https://www.youtube.com/watch?v=sDC97j6lfyc

"Mi sono innamorato della gioia contagiosa di Zach e della sua anima sette anni fa quando ho realizzato una serie tv documentaria che dava voce ai giovani con malattie terminali dal titolo My Last Days. Decisi di sviluppare ulteriormente questa storia e ne iniziai a parlare con lui e con sua madre. Voleva davvero fare di più e, prima che morisse, gli promisi che la sua storia, la sua musica e ovviamente anche il fondo a suo nome per i malati di osteosarcoma fossero conosciuti da più persone possibili nel mondo. Poi sua madre scrisse un libro su di lui, prese tutto il suo dolore e lo tramutò in arte. Fu qualcosa di terapeutico, in un certo senso fu un processo di guarigione per lei. E così decidi di fare questo film, circa sei anni fa", dice il regista. E poi sottolinea: "Zach è il meglio di noi. Rappresenta la parte migliore dell'essere umano e ci insegna ad affrontare il mondo in modo positivo, scegliendo l'amore e la felicità".

Ad interpretare questo ragazzo, simbolo di resilienza nelle giovani generazioni, è Fin Argus: "Avevo sentito la traccia di Clouds quando era prima in classifica su ITunes nel 2013 e avevo sentito la storia di questo ragazzo che aveva il cancro e che aveva scritto questa canzone sulla malattia dedicandola alla ragazza di cui era innamorato. Quando ho fatto l'audizione e ho risentito questa canzone, mi sono tornati in mente tutti i ricordi di questa storia struggente. E' stato davvero un grande dono poterlo interpretare. Lui è stato un ragazzo felice e positivo nonostante tutte le difficoltà che ha avuto".

E Neve Campbell, qui nella parte della madre, racconta: "Avevo letto il libro di Laura prima di incontrarla. Sono stata onorata di fare questo ruolo. Lei è una donna forte, incredibile e coraggiosa. Ci siamo incontrate e siamo diventate molto amiche".

Oltre a questa figura, nel film, come nella vita di Zach, ci sono anche altre due donne molto importanti che scelgono di stargli accanto: la migliore amica (Sabrina Carpenter: "Una ragazza un po' timida e goffa che ha un cuore enorme. La loro amicizia si basa sulla musica") e la fidanzata (Madison Iseman: "Una ragazza molto forte con un incredibile sorriso").

Sabrina Carpenter è Sammy - Photo Credit Laurent Guerin

E poi ancora Fin Argus: "Mi sento davvero fortunato per aver fatto parte di questo progetto. All'inizio ero molto nervoso, ma poi ho ricevuto il supporto di tutto il cast e della troupe ed è stato come stare in famiglia".

Ma quale è stata la lezione più importante che ci ha lasciato l'autore di Clouds? "Mi ha aiutato ad apprezzare le piccole cose della vita, come il suono degli uccelli. E mi ha insegnato a pensare positivo", conclude l'attore.