Dopo aver entusiasmato milioni di lettori, Katniss Everdeen sarà probabilmente una delle grandi eroine cinematografiche di questo decennio, almeno per i più giovani. Se l'era di Bella, Edward e degli altri personaggi di Twilight sta per giungere al termine con l'ultimo episodio in uscita a novembre, gli spettatori post-adolescenziali potranno consolarsi con questa nuova saga fantasy, adattamento dell'opera letteraria di Suzanne Collins. Niente vampiri però in Hunger Games, solo una ragazza decisa a combattere fino alla fine per la propria sopravvivenza. La sua storia è ambientata in un futuro post-apocalittico in cui nella nazione di Panem (l'odierno Nord America) un governo tirannico sceglie i giovani dai suoi distretti per farli partecipare ogni anno ad un programma televisivo in cui dovranno eliminarsi a vicenda in un duello all'ultimo sangue.
Immolatasi volontariamente al posto della sorellina estratta, Katniss diventerà il simbolo della rivolta contro il potere oppressore. A dare volto alla protagonista una delle attrici più talentuose della nuova generazione americana, la ventunenne Jennifer Lawrence, già candidata all'Oscar per la sua interpretazione in Un gelido inverno di Debra Granik. Per questo ruolo l'attrice ha battuto la concorrenza di colleghe molto quotate come Saoirse Ronan e Abigail Breslin. Il talento della Lawrence è indiscutibile, adesso bisognerà constatare però se alla sua età ancora giovanissima è pronta per una nuova mega-produzione come Hunger Games, dopo la prova non totalmente convincente nei panni di Mystique nel recente X-Men: L'inizio. Un altro attore che potrebbe essere definitivamente lanciato da questo film direttamente nell'Olimpo delle star è il ventenne Josh Hutcherson, apparentemente abbonato alle produzioni fantascientifiche dopo aver partecipato a film come Zathura, Viaggio al centro della Terra e il recentissimo sequel Viaggio nell'isola misteriosa.
Accanto ai due un cast di caratteristi di sicuro affidamento, composto da Elizabeth Banks, Stanley Tucci, Woody Harrelson, Toby Jones e un'icona intramontabile come Donald Sutherland. Da notare anche la partecipazione della rockstar Lenny Kravitz, tre anni dopo il suo esordio cinematografico nel premiatissimo Precious. Alla regia di questo primo episodio della trilogia - seguiranno quasi sicuramente anche gli adattamenti dei romanzi della Collins, La ragazza di fuoco e Il canto della rivolta - dopo varie defezioni è arrivato Gary Ross, cineasta che aveva esordito col delizioso Pleasantville e che ha già collezionato ben tre candidature all'Oscar come sceneggiatore, l'ultima delle quali per il suo acclamato Seabiscuit. A lui, che ha scritto il film insieme alla stessa Collins e a Billy Ray, il compito impegnativo di tramutare in immagini un bestseller che si è già depositato nell'immaginario collettivo contemporaneo. Hunger Games - che finora nel mondo ha incassato oltre 577 milioni di dollari - propone azione, effetti speciali e sentimenti al calor bianco. Non resta dunque che aspettare il 1 maggio, giorno in cui uscirà finalmente anche in Italia, e conoscere il destino della bella e combattiva Katniss...