“Non si poteva fare finta che non fosse successo nulla dopo un anno di questo tipo e l’ampliamento del pubblico doveva continuare ad essere colto, così il festival avrà una doppia anima: in presenza e in digitale”.

A parlare è Chiara Valenti Omero, co-direttrice insieme a Maurizio Di Rienzo dello Shorts International Film Festival. La manifestazione cinematografica organizzata dall’Associazione Maremetraggio che quest’anno si svolgerà sia a Trieste dall'1 al 10 luglio che online su Mymovies.

Un’edizione che rappresenta anche un ritorno al passato per le location che saranno utilizzate: il Giardino Pubblico e il Cinema Ariston. Ottantuno i cortometraggi in concorso da tutto il mondo (ben 44 paesi) nella storica sezione Maremetraggio, curata da Massimiliano Nardulli, e dedicata agli shorts premiati nei maggiori festival internazionali.  Si spazia dall’animazione all’attualità. A valutarli sarà una giuria composta dalla regista e sceneggiatrice tedesca Ella Cieslinski, dall'attrice franco-algerina Nadia Kibout e dal regista e produttore Amos Geva, responsabile internazionale della piattaforma israeliana on-line T-Port.

Un focus sulla Finlandia, la sezione VR con i corti realizzati con la tecnica della realtà virtuale e poi un vero e proprio “festival nel festival” la sezione Shorter Kids’n’Teens dedicata ai giovanissimi cinephiles, quest’anno ancor più protagonisti.

La sezione Nuove Impronte, curata dalla giornalista Beatrice Fiorentino e dal critico Massumo Causo e dedicata alle migliori opere del cinema emergente nazionale ed internazionale, vede in concorso sette lungometraggi, di cui ben cinque in anteprima italiana.

 

Tra le anteprime italiane di Nuovi Incontri: Simon Calls di Marta Ribeiro; Destello Bravío di Ainhoa Rodríguez; El alma quiere volar di Diana Montenegro; I comete: a corsican summer di Pascal Tagnati e Pebbles di Vinothraj P.S. Altri film in concorso: Lumina di Samuele Sestierie e Radiograph of a Family di Firouzeh Khosrovani. Altro imperdibile appuntamento sarà la Masterclass online con la pluripremiata cineasta Alice Rohrwacher, che verrà trasmessa venerdì 9 luglio alle ore 11.00 in diretta Facebook.  L’acclamata regista di Corpo celeste e Le meraviglie sarà insignita del Premio Cinema del Presente (riconoscimento attraverso il quale ogni anno la manifestazione triestina evidenzia l’originale sguardo e la creativa ispirazione di un cineasta italiano) e, al Cinema Ariston, saranno proiettati sempre in data venerdì 9 luglio il suo film Lazzaro Felice  e i suoi corti Quattro strade e Omelia contadina. “Un premio che vuole rendere omaggio ad una regista molto legata alle radici e al territorio che ha la capacità di stare tra il realismo e la magia”, specifica Maurizio Di Rienzo.

Il festival assegnerà inoltre il Premio Prospettiva, riconoscimento dedicato ai talenti emergenti del cinema italiano, a Luka Zunic, giovane co-protagonista del film Non odiare di Mauro Mancini, in cui recita a fianco di Alessandro Gassmann e Sara Serraiocco. In programma (giovedì 8 luglio) anche il focus Rewind!, curato dal giornalista Luigi Abiusi e quest’anno interamente dedicato al regista Giuseppe M. Gaudino realizzato in collaborazione con la Cineteca Nazionale.