L’ultima giornata della 55a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro si apre con la presentazione del volume C’era una volta in America di Ilaria Feole, l’incontro con Roberto Recchioni, autore del manifesto del festival e “rockstar” del fumetto italiano, e la presentazione di Ieri, oggi e domani. Il cinema di genere in Italia, volume curato da Pedro Armocida e Boris Sollazzo. Per l’occasione, una tavola rotonda sul cinema di genere italiano ospiterà attori, registi, giornalisti e professionisti del settore.

Passando alle proiezioni pomeridiane, tornano Senza titolo (Morsure), In mezzo a qui e l’installazione Canti neri, mentre al Teatro Sperimentale gli ultimi appuntamenti con il cinema russo femminile e spagnolo contemporaneo, rispettivamente con Spring di Natalija Končalovskaja e Ancora lucciole di María Elorza, in presenza delle registe.

Proiezione speciale per il cinema di genere, l’anteprima del nuovo film di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani, White Flowers: “thriller sperimentale” che combina la ricerca visiva con elementi artistici giapponesi e italiani. A seguire, l’incontro con Amir Naderi curato da Adriano Aprà e Gemma Lanzo, a cui seguirà la proiezione di Waiting (1974), uno dei primi lavori del regista, elemento della giuria professionale.

È il turno anche della seconda parte del documentario di Pasquale Misuraca su Adriano Aprà e dell’ultimo appuntamento con la sezione Satellite, con i cortometraggi di Edoardo Genzolini, Ilaria Pezone, Liliana Colombo, Federico Francioni e Yan Cheng, con Chiaravalle Visual Memory di Luca Berardi in chiusura.

Ultima visione in spiaggia con Sempre meglio che lavorare (2016) di Luca Vecchi, alla presenza dei The Pills. Contemporaneamente, in Piazza del Popolo, la cerimonia di premiazione del festival, preceduta da un omaggio a Bernardo Bertolucci.

La giuria composta da Olimpia Carlisi, Amir Naderi e Andrea Sartoretti, coadiuvati da un team di studenti, consegnerà i premi, comprensi Premio del pubblico, Premio (Ri)montaggi e alla migliore critica cinematografica.

A seguire, film di chiusura della Mostra, Indivisibili di Edoardo De Angelis, alla presenza del regista. Lo schermo della Piazza rimarrà tuttavia illuminato per tutta la notte in una vera e propria maratona notturna che vuole rendere omaggio al classico formato del programma Fuori Orario – Cose (mai) viste.