“Il 24 ottobre si terrà la prima Giornata Nazionale dello spettacolo. Ringrazio il parlamento per l’approvazione di questa legge, ratificata oggi dal voto favorevole della Commissione Cultura della Camera in sede legislativa dopo l’approvazione del Senato. Il voto che istituisce questo appuntamento importante, dedicato alla celebrazione delle arti performative e dei suoi lavoratori, arriva simbolicamente nel momento in cui i luoghi dello spettacolo cominciano a ripopolarsi. Non sarà mai possibile compensare le artiste e gli artisti di questo settore per ciò che hanno perduto. La possibilità di esibirsi in pubblico è stata preclusa per oltre un anno: un trauma molto forte, che scatena grande emozione in chi finalmente torna a calcare le scene. Grazie all’attenta politica di ristori, realizzata in costante dialogo con i lavoratori, è stato possibile scongiurare la perdita di figure professionali così importanti. A questa è seguita un nuovo sistema di welfare che ha pienamente riconosciuto lavoratrici e lavoratori dello spettacolo. Ora arriva una Giornata Nazionale, che da’ piena valenza a uno dei pilastri della vita culturale del Paese”.

Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha commentato l’approvazione in via definitiva della proposta di legge per l’istituzione della Giornata nazionale dello spettacolo.

“E’ un grande risultato l’istituzione della Giornata Nazionale dello spettacolo. Simbolico, sì, ma segnale indiscusso dell’attenzione verso tutto il settore”. Commenta così il sottosegretario alla cultura Lucia Borgonzoni l’approvazione in Commissione Cultura della Camera della giornata dedicata alle arti performative. “Attenzione al settore dimostrata infatti anche con il lavoro che si sta facendo sulla parte previdenziale, a tutela dei diritti dei lavoratori del settore e sul ritorno alla normalità”, conclude Borgonzoni.