Il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani  - SNGCI ha conferito per i Nastri d'argento 2016 una menzione speciale al cortometraggio della Fondazione Ente dello Spettacolo Il miracolo. Nella cerimonia che si è tenuta oggi, lunedì 11 aprile 2016, presso la Casa del Cinema di Roma, sono intervenuti a ritirare il premio Fabio Mollo, curatore del progetto, insieme ai dieci giovani registi – Serena Aragona, Honglei Bao, Fabrizio Benvenuto, Luca Cenname, Michele Leonardi, Alberto Mangiapane, Domenico Modafferi, Alain Parroni, Maria Giovanna Pastorino, Mario Vitale – e al Direttore Generale FEdS Antonio Urrata. A consegnare la targa Laura Delli Colli, Presidente SNGCI.

Investire sulla creatività dei giovani, la scommessa di FEdS

"È un importante riconoscimento per la Fondazione Ente dello Spettacolo” - sottolinea il Direttore Generale Urrata – “la menzione speciale ai Nastri d'argento 2016 per Il miracolo. È una conferma per la sfida lanciata dal nostro Dipartimento Educational che nel 2015 ha proposto la prima edizione del Laboratorio di Filmmaking insieme alla nuova divisione produttiva Factory. Abbiamo voluto scommettere infatti sulla creatività di giovani registi esordienti, guidati in maniera efficace da Fabio Mollo, autore italiano che si è già distinto con lavori di pregio tra cui Il Sud è niente e per il documentario Vincenzo da Crosia. Ringraziamo dunque il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani per aver premiato Il miracolo, per aver valorizzato il nostro lavoro per e con i giovani così come per il territorio nazionale. Le riprese del corto sono state realizzate a Reggio Calabria in collaborazione con il Comune e con Reggio Cinema".

Il lavoro con i giovani filmmaker

“Credo che questa menzione speciale” – dichiara Fabio Mollo – “costituisca anzitutto un riconoscimento importante per il lavoro fatto con i giovani, con una nuova generazione di filmmaker pronta a mettersi in gioco con talento e inventiva. Una vittoria anche per il Sud, per il coinvolgimento di Reggio Calabria, che ha generosamente offerto spazi per il Laboratorio della Fondazione Ente dello Spettacolo e suggestivi set paesaggistici per le riprese. Un premio che è dunque un punto di arrivo, un importante traguardo, ma è anche uno stimolo ad andare avanti insieme alla Fondazione con questa linea educational, per una nuova edizione del Laboratorio di filmmaking”.

Oltre a Fabio Mollo, ad affiancare i giovani registi nel Laboratorio FEdS, nelle riprese, si ricordano i professionisti: Piero Messina (regia), Josella Porto (sceneggiatura), Francesco Di Giacomo (fotografia), Filippo Montemurro (montaggio), Caterina Luvarà (costumi), Antonio Casella (suono), Elio Gentile (supporto montaggio), Marco Zingaretti e Federico Giovannini (operatori riprese).

Il cortometraggio Il miracolo

È la storia di Assuntina (Alessandra Costanzo), che vive a Reggio Calabria insieme a Luisella, una gallina che da qualche tempo non depone più uova. La donna è crucciata da una lite tra i suoi due figli, Domenico e Nicola. Prova ogni giorno a riconciliare gli animi, prega e si adopera per convincere i due a tornare uniti e in pace. Nonostante i suoi sforzi, sembra non esserci modo di sistemare le cose. Fino a quando Assuntina trova per strada un'ostia. Sebbene ne sia felice e spaventata allo stesso tempo, potrebbe trattarsi proprio del miracolo che stava aspettando, dell'indicazione giusta per la strada da percorrere. Il miracolo è una storia di Sud, in cui sacralità e valori popolari sanno fondersi irrimediabilmente.

Il cortometraggio è stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema della Biennale di Venezia 2015, nello Spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo, e successivamente anche ad Alice nella Città | Festa del Cinema di Roma 2015.