Il Peccato – Il furore di Michelangelo è il nuovo film del regista russo Andrei Konchalovsky che racconta Michelangelo come non si era mai visto. È una grande co-produzione russo-italiana che rivela l’artista inarrivabile ma soprattutto l'uomo, in perenne ricerca, in lotta con i potenti del tempo, con la propria famiglia e con se stesso. Il film è prodotto da Andrei Konchalovsky Studios, Jean Vigo Italia e Rai Cinema e distribuito da 01 Distribution. Il film è stato realizzato grazie al contributo del Ministero della Cultura della Federazione Russa, della Fondazione per l’Arte, la Scienza e lo Sport e di Alisher Usmanov – produttore generale, insignito dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana – e con la partecipazione di Pervyi Kanal (Primo Canale, Russia).

Regista di fama internazionale e due volte Leone d'Argento a Venezia, Konchalovsky mostra l'umanità più profonda dell'artista, attraverso i suoi dissidi, le sue debolezze e i suoi demoni interiori, rivelando un Michelangelo inedito, autentico, sorprendente, lontano dall'immagine iconica e patinata, con la quale è stato spesso ritratto dal cinema e dalla tv.

Il film è stato girato nel 2017, in buona parte in Toscana, alle cave di marmo di Carrara e in altre location, tra cui Firenze, Bagno a Ripoli, Arezzo, Monte San Savino, Montepulciano, il castello Malaspina di Massa, il castello di Poppi e il castello di Fosdinovo. La durata delle riprese è stata di 14 settimane.

Oggi a Palazzo Vecchio, in occasione dell’uscita del film, il regista ha ricevuto le Chiavi della Città di Firenze dalla vice sindaca, Cristina Giachi e stasera sarà presente al cinema Principe alle 20:00 per salutare il pubblico in sala.

Alberto Testone è Michelangelo ne Il peccato di Andrei Konchalovsky

Questo film è anche un libro: è disponibile nelle librerie Il peccato di Michelangelo - dietro le quinte del film di Andrei Konchalovsky sul genio del Rinascimento a cura di Giulia Martinez, edito da Edizioni Sabinae, che racconta il backstage del film illustrato dalle fotografie del maestro Sasha Gusov e dai bozzetti dello scenografo Maurizio Sabatini. Un libro che descrive nel dettaglio l’affascinante viaggio, le sfumature, curiosità, stati d’animo, sudore e passione che regista, attori e troupe hanno vissuto per tutta la realizzazione.

Il Peccato di Michelangelo è una testimonianza di questa indimenticabile esperienza cinematografica.