Lola Montès balla a Torino. Il capolavoro di Max Ophuls sarà il protagonista (domani alle ore 20.45 nella sala 3 del Cinema Massimo) del terzo appuntamento di "Magnifiche Visioni", il Festival Permanente del Film Restaurato curato dal Museo Nazionale del Cinema. Il film sarà proiettato nella copia restaurata dalla Cinémathèque française. Ultimo lungometraggio realizzato dal regista tedesco, che per la prima volta si cimentava con il colore, Lola Montès racconta le alterne vicende esistenziali di una ballerina di cabaret che fece innamorare di sè Franz Liszt e Ludwig I di Baviera. Tagliato e rimontato dai produttori contro la volontà dell'autore, il film fu frainteso dalla critica dell'epoca e ignorato dal pubblico. Nel 2008 la Cinémathèque française, dopo un paziente lavoro di ricostruzione, ha restituito al pubblico l'opera nella sua interezza. La proiezione sarà preceduta da un incontro con Serge Toubiana, direttore della Cinémathèque française, che ne ha curato il restauro. Il prossimo appuntamento con Magnifiche Visioni è in programma martedì prossimo con il restauro del film Playtime di Jacques Tati presentato da Carlo Verdone.