In memoria di Heath Ledger. Il giovane attore scomparso ha naturalmente catalizzato il centro dell'attenzione della conferenza stampa di The Imaginarium of Doctor Parnassus, nuovo film di Terry Gilliam e purtroppo anche l'ultimo di Ledger. Presentato fuori concorso sulla Croisette, trae spunto dalla famosa leggenda dell'uomo che voleva ingannare il diavolo. "Heath è stato il co-regista di questo film, perché con la sua scomparsa ha inevitabilmente creato una situazione da risolvere", annuncia con malinconico sorriso il regista americano da sempre residente in Gran Bretagna. "La tentazione di chiudere tutto il progetto di fronte alla tragedia che ha colpito Ledger è stata forte. - aggiunge Gilliam - "Poi però abbiamo trovato un modo per concluderlo, utilizzando lo specchio magico ma soprattutto la generosità di tre amici che lo amavano e stimavano. Tutta la troupe, alla fine, ha voluto dedicare a Heath il film, un uomo la cui energia contagiava tutti". Nuova prova del talento immaginifico dell'ex Monty Python, il regista spiega che l'idea di girare questa pellicola è nata dall'intenzione di "fare qualcosa di originale, adattando un libro che amo molto. Ho ritrovato il materiale in alcuni miei disegni che avevo nel cassetto e la prima cosa a cui abbiamo pensato è stata una struttura antica all'interno di una città moderna". Il film è dotato di effetti speciali straordinari, ma "non tutto è stato girato in blue screen - spiega l'autore. Alcuni set erano parzialmente calpestabili. E per alcune scene ci siamo ispirati addirittura alla cronaca nera: ad esempio l'inquadratura degli impiccati sul Tamigi è nata dall'episodio del ritrovamento del cadavere dell'italiano Roberto Calvi". In The Imaginarium of Dr Parnassus la parte del diavolo è stata affidata a Tom Waits: "Volevo che Tom mi curasse parte delle voci, ma non ha voluto. Allora gli ho offerto la parte del diavolo e ha accettato con entusiasmo. Lui è perfetto: dark, poetico ed ironico. Tom è un vero genio ed è uno degli esseri umani più dolci che abbia conosciuto". E dopo Parnassus? Gilliam promette: "Ho riscritto Don Quixote ed è pianificato per iniziare la prossima primavera. Certo dobbiamo provvedere ai «corpi» e ai soldi prima..".