Si chiude questa sera il sipario sulla 58ª edizione del festival del cinema di Cannes. C'è grande attesa per il verdetto della giuria presieduta da Emir Kusturica, che sarà annunciato nel corso della cerimonia (trasmessa in diretta da Coming Soon Television) condotta dall'attrice belga Cecile De France e seguita dall'anteprima dal dramma psicologico Chromophobia, diretto da Martha Fiennes e interpretato dal fratello della regista Ralph Fiennes e da Penélope Cruz. A sorpresa Caché, il film di Michael Haneke dato già per vincente nei giorni scorsi, non è più l'unico grande favorito per la vittoria. Proprio quando i giochi sembravano ormai chiusi, conquista un posto nella rosa dei papabili alla Palma d'Oro l'opera prima di Tommy Lee Jones, The Three Burials of Melquiades Estrada. Avrebbe maggiori chance anche di Broken Flowers di Jarmusch e A History of Violence di Cronenberg, fino a ieri i concorrenti più forti dopo Caché. L'indipendenza e l'imprevedibilità di Kusturica non consentono tuttavia di dare nulla per scontato. A sorpresa potrebbe aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento l'outsider Batalla en el cielo di Carlos Reygadas, il cui talento visionario pare abbia colpito alcuni dei giurati. Restano scarse le possibiltà dell'unico italiano in gara, Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana, così come sembrano allontanarsi sempre più dalla Palma d'Oro Last Days di Gus Van Sant (grande trionfatore del 2003), Manderlay di Lars von Trier, Conte de cinéma del coreano Hong Sang-soo e Three Times del taiwanese Hou Hsiao Hsien. Per quanto riguarda i premi agli interpreti, tra le donne si fanno i nomi di Sabine Azema, Jessica Lange e Fusako Urabe, tra gli uomini quelli di Tommy Lee Jones, Kevin Bacon, Viggo Mortensen, Bill Murray e il belga Jeremie Renier.