Non sappiamo se David Fincher sarà felice o starà toccando ferro, ma tant'è: Il suo The Social Network è stato giudicato miglior film dell'anno dalla National Board of Review di New York, l'associazione di cinefili americani che si premura di anno in anno di stilare il proprio "The Winner Is" della stagione cinematografica. Il problema è che negli ultimi 20 anni i suoi responsi hanno anticipato il verdetto degli Oscar solo nel 40 per cento dei casi. Perciò Fincher potrebbe essere seriamente preoccupato. In ogni caso, The Social network ha sbaragliato gli avversari nelle principali categorie: miglior film, miglior regista (David Fincher), miglior attore (Jesse Eisenberg) e miglior sceneggiatura non originale (di Aaron Sorkin). Lesley Manville è stata nominata miglior attrice protagonista per Another Year, Christian Bale e Jacki Weaver hanno vinto il premio per i loro ruoli da non protagonisti in The Fighter e Animal Kingdom. Miglior cast d'insieme per The Town, per la miglior sceneggiatura originale ha vinto lo script di Buried, firmato Chris Sparling. Infine Toy Story 3 ha trionfato nell'animazione, mentre Uomini di Dio l'ha spuntata tra i film stranieri (in lista anche l'italiano Io sono l'amore di Luca Guadagnino).