21 gennaio 1921. Migliaia di persone si accalcano davanti alla Carnegie Hall di New York per la prima del Monello. La Cineteca di Bologna festeggia i 100 anni del capolavoro di Charlie Chaplin mettendo online dal 18 gennaio sulla piattaforma Il Cinema Ritrovato fuori sala il restauro del film, realizzato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata, con la colonna sonora eseguita dall’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, recuperando la partitura originale di Charlie Chaplin, finalmente alla giusta velocità, grazie al minuzioso lavoro filologico di Timothy Brock, direttore e compositore che da anni dedica il suo impegno al cinema di Charlie Chaplin e alle sue musiche.

“Al suo primo lungometraggio, Chaplin sembra aver sintetizzato l’esperienza del cinema delle origini – ricorda Cecilia Cenciarelli, curatrice del Progetto Chaplin della Cineteca di Bologna – completando la creazione di un universo, di un sentire, oltre che di un personaggio. Il monello aveva dimostrato che era possibile annullare il divario tra il cinema popolare e il cinema d’autore: da quel momento si sarebbe parlato di arte”.

L’indimenticabile co-protagonista del film è naturalmente “il più prodigioso dei comprimari chapliniani”, prosegue Cenciarelli: “Jackie Coogan fu l’interruttore che accese l’ispirazione per Il monello: a Chaplin furono sufficienti una manciata di minuti in cui vide Coogan calcare il palcoscenico dell’Orpheum Theatre per immaginare alcune delle scene cardine del film e imbastirne la trama”.