Visioni forzate e indulti critici
A Malick estremi, estremi premi
: The Palme of Life. STOP Come mi faccio mi disfo: Lars Von Trier in Melancholico fuoricampo. Dalla sua l'Iran, che è peggio. STOP Proverbio italiano: “Quest'anno è l'anno giusto”. STOP Locandine tricolori a Cannes: This Must Not Be The Place e Habemus nihil. STOP Con occhi porcini, De Niro chiama i suoi compagnons de jurie “champignons”. STOP Quando il cinema (La conquete) falsifica la realtà: “La politica è un lavoro stupido fatto da persone intelligenti”. STOP Michel Piccoli ai giornalisti, indicando Nanni: “Chi è quello?”. Appunto. STOP Kaurismaki se la Lega al dito: “Nel Mediterraneo ci sono più certificati di nascita che pesci”. STOP Final Cut: dove c'era l'Albero, ora non c'è Sean Penn. STOP Epigrafe italiana: Yes They Cannes.

Almost (in)famous: dalle stalle alle starlette
This Must Be The Man: marcatura a donna di Courtney Love su Sean Penn. #### Per un maschio eterosessuale 12 giorni di Croisette sono il Paradiso. Il 13esimo Dio ricreò l'Inferno. #### Elisabetta Canalis ormeggiata in Costa Azzurra. Su quel ramo del Lago di Como, qualcuno gode. #### Che cosa condividano Hors Satan di Bruno Dumont e L'Apollonide di Bertrand Bonello è appiccicosa questione. #### Tra tanti attori cani, un cane d'attore: il terrier Uggy (The Artist) rosicchia la Palme Dog. #### Assonanze cinefile: “Che bello Le Havre di Kiarostami”.#### Nota a piè di pagina (Footnote di Joseph Cedar): “Non si citano gli idioti”.