Avrà luogo dal 30 maggio al 2 giugno la 31° edizione del Bellaria Film Festival. Il fulcro del festival continua ad essere, come nelle passate edizioni, il cinema documentario contemporaneo. Le sezioni competitive saranno tre: “Italia Doc” dedicata a produzioni cinematografiche documentarie italiane inedite e non, “Radio Doc” che conferma la particolare attenzione del BFF verso documentari e reportage radiofonici e, a grande richiesta, torna per il terzo anno di seguito “Cortoconiglio”, concorso riservato ai cortometraggi realizzati dagli ascoltatori della popolarissima trasmissione radiofonica Il Ruggito del Coniglio che tornerà in diretta da Bellaria venerdì 31 maggio. I due conduttori Marco Presta e Antonello Dose affiancheranno, come ormai da tradizione, il direttore Fabio Toncelli nella cerimonia di apertura. La serata di venerdì 31 maggio sarà dedicata a Daniele Vicari al quale sarà consegnato il “Premio Casa Rossa alla Carriera”, con la seguente motivazione: "Con il Premio alla carriera a Daniele Vicari, il Bellaria Film Festival omaggia un grande protagonista del cinema italiano, che tra documentario e finzione ha saputo raccontare negli anni, con arguzia e spiccato senso critico, la nostra società, la nostra storia, il nostro Paese". La premiazione sarà seguita da un incontro tra il cineasta romano e il pubblico del BFF moderato dal giornalista Maurizio Di Rienzo.
La giornata di domenica 2 giugno vedrà due protagonisti d'eccezione: Vinicio Capossela che torna a Bellaria dopo tre anni e Ivano Marescotti. Capossela incontrerà il pubblico e presenterà in anteprima assoluta un estratto del documentario La faccia della terra che ha realizzato in Grecia con Andrea Segre, Nel corso dell'incontro al cantautore verrà consegnata la cittadinanza onoraria di Bellaria-Igea Marina. Ivano Marescotti presenterà al festival Viaggetto nella Pianura, scritto e diretto da Francesco Conversano e Nene Grignaffini. Viaggetto nella Pianura, spiegano Conversano e Grignaffini, è "l'occasione per ri-scoprire e narrare i luoghi della bassa emiliano-romagnola, per riappropriarsi di una serie di valori propri di questa terra quali l'accoglienza, la disponibilità allo scambio tra le culture e la solidarietà, il senso di appartenenza, l'etica del lavoro, la vocazione alla creatività e all'invenzione, l'attenzione e la sensibilità alla cultura e alla conoscenza". Il viaggiatore Ivano Marescotti, partendo dal suo luogo natale, Villanova di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, si mette in viaggio in lungo e in largo nella pianura. Ogni luogo diventa per il nostro viaggiatore il pretesto per rievocare i narratori di questa terra, nella musica e nel cinema, nella letteratura e nella poesia. Il documentario è il seguito di Viaggetto sull'Appennino, un viaggio e un film in cui, sempre con Marescotti, i due autori hanno raccontato – percorrendolo a piedi - l'appenino emiliano-romagnolo da Piacenza a Rimini. Le rassegne “Panorama internazionale”, organizzata in collaborazione con Biografilm Festival di Bologna e “Le opere e i giorni”, dedicata ai documentari storici completeranno il programma. Le nuove tecnologie e i nuovi linguaggi del cinema del reale che animano la sezione Bellaria Doc Lab verranno esplorate nei sei workshop professionali, curati da personalità di spicco del settore.