Il Premio “Civitas Vitae - Rendere la longevità risorsa di coesione sociale”, giunto alla sua terza edizione alla 71. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, va a Ivan Gergolet, regista di Dancing with Maria, unico film italiano in Concorso alla 29. Settimana Internazionale della Critica. Promosso dalla Fondazione OIC Onlus insieme a Banca Prossima, il premio collaterale della 71. Mostra di Venezia viene assegnato a un regista o interprete capace di veicolare un'immagine al di fuori degli schemi di una persona longeva.
La Giuria composta dalla scrittrice Antonia Arslan (presidente); il sociologo e presidente del Censis Giuseppe De Rita; l'ex direttore generale di RAI e Sole24Ore GIanni Locatelli; l'amministratore delegato di Banca Prossima Marco Morganti; l'attore Alberto Terrani; il musicista e direttore dei Solisti Veneti Claudio Scimone;  la regista Costanza Quatriglio e il critico cinematografico Federico Pontiggia assegna il Premio Civitas Vitae 2014 a Ivan Gergolet per Dancing with Maria, con la seguente motivazione: “Non solo l'emozionante biopic di una danzatrice, ma un film che danza con la vita: Dancing with Maria ci fa incontrare Maria Fux, 90enne pioniera della danza terapia, e ce ne fa innamorare. Nella sua sala prove di Buenos Aires, Maria accoglie tutti, sani e malati, uomini e donne, e anche noi spettatori: la danza non ha età, la cura nemmeno, la felicità è possibile, in punta di piedi. Anche la storia di Maria è una concreta dimostrazione che la longevità può essere una risorsa”.  
La cerimonia di consegna del Premio “Civitas Vitae” si terrà sabato 6 settembre alle ore 11.00 presso lo Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo (Sala Tropicana 1) all'Hotel Excelsior.
Prendendo il nome dalla principale realtà operativa della Fondazione OIC Onlus - innovativo social-lab intergenerazionale a Padova, il Premio “Civitas Vitae” nasce nella convinzione che la cultura  - ed il cinema in particolare - sia un eccellente strumento per aiutare l'evoluzione sociale e per meglio comprendere le sfide socio-demografiche dei prossimi anni, quando il progressivo allungamento della vita e la denatalità trasformeranno l'Europa in una società di “patriarchi di massa”.La Fondazione OIC Onlus da oltre 50 anni si occupa di dare assistenza alle persone anziane ed a chi si trova in situazione di fragilità. La Fondazione è presente in Veneto con 10 residenze nelle quali operano oltre 1.500 dipendenti di 28 nazionalità diverse.