Straordinaria edizione del premio al cinema italiano CIAK D’ORO che quest’anno celebra i trent'anni del magazine diretto da Piera Detassis. Parterre d'eccellenza con due premi Oscar (Paolo Sorrentino, Gabriele Salvatores), autori e attori fra i più significativi del nostro cinema, il riconoscimento a Paolo e Vittorio Taviani, l'apertura alla serialità, giovanissime scoperte e una commedia corale come rivelazione.

Per questa occasione speciale verrà consegnato il premio CIAK D’ORO GRANDI PROTAGONISTI all’attrice Margherita Buy e al regista Paolo Sorrentino, i personaggi cinematografici votati dai lettori come i più significativi degli ultimi tre decenni. Un CIAK D’ORO speciale della redazione riconosce inoltre la lunga e fortunata carriera del produttore Fulvio Lucisano.

Nella serata dei premi ideati da CIAK, trionfa il grande cinema d’autore italiano con Il giovane favoloso di Mario Martone, Mia Madre di Nanni Moretti e Anime Nere di Francesco Munzi. La consegna dei CIAK D’ORO 2015 (che prendono in considerazione i film usciti tra il 1° maggio 2014 e il 30 aprile 2015) avrà luogo questa sera a Roma, per la prima volta, nel cuore del cinema, Cinecittà Studios.

Il giovane favoloso, film che conquista anche i lettori del mensile e la giuria dei critici, si aggiudica 5 CIAK D’ORO: Miglior film, Miglior attore protagonista Elio Germano, Miglior Sceneggiatura Mario Martone e Ippolita Di Majo, Migliori Costumi Ursula Patzac e Miglior Scenografia Giancarlo Muselli.

A Nanni Moretti e al suo Mia Madre vanno 3 CIAK D’ORO, tra i quali Miglior Regia e Migliore attrice non protagonista a Giulia Lazzarini, Migliore attrice protagonista a Margherita Buy. Quest'ultimo premio è firmato anche da Chopard, tra i marchi più celebri dell'alta orologeria e gioielleria.

Successo per Torneranno i prati di Ermanno Olmi (Miglior fotografia, Miglior colonna sonora e Miglior produttore) e Anime Nere di Francesco Munzi (Miglior montaggio e Miglior sonoro in presa diretta).

Nel segno del grande cinema d'autore italiano, la redazione di CIAK ha deciso quest'anno di premiare con il CIAK D’ORO Classic il talento straordinario e giovanissimo, mai domo, dei fratelli Paolo e Vittorio Taviani.

In un anno cinematografico dal segno fortemente maschile, Alessandro Gassmann riceve il SUPERCIAK D’ORO per l'intensità dei ruoli espressi nei film dell'ultima, fortunata, stagione, da I nostri ragazzi a Il nome del figlio e Se Dio vuole.

Il premio CIAK-Alice Giovani (nato dalla collaborazione del magazine con Alice nella Città, Sezione indipendente e autonoma del Festival Internazionale del Film di Roma), dedicato alle migliori pellicole italiane rivolte al mondo dei ragazzi, viene assegnato al fantasy comix italiano Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores.

La vera sorpresa è rappresentata dai due riconoscimenti al film Noi e la Giulia di Edoardo Leo, votato come Miglior rivelazione dell’anno e per il Miglior attore non protagonista: Claudio Amendola.

Nato dalla fucina di Biennale College, Short Skin, esordio alla regia di Duccio Chiarini, che racconta la storia del diciassettenne Edo, guadagna il titolo di Miglior Opera prima.

Per la prima volta il premio del mensile di cinema si apre alla serialità d'autore, con il CIAK D’ORO Speciale Serial Movie assegnato a Maria Pia Calzone, la straordinaria Donna Imma di Gomorra.

L'ambitissimo CIAK D’ORO Bello & Invisibile, destinato dalla redazione del magazine ad un film di grande qualità non abbastanza gratificato al box office, va quest'anno a N-Capace di Eleonora Danco.