Tra gli incontri di questo Castiglione Cinema 2019, uno è dedicato al cinema che incontra il territorio, in collaborazione con l’associazione I borghi più belli d’Italia e i Sindaci di paesi resi celebri dal grande schermo.

“Bisogna ripensare i nostri borghi” esordisce Fiorello Primi, Presidente dell’Associazione, “rilanciarli dal concetto di marginalità a quello di frontiera, in quanto capaci di fornire nuove prospettive e modelli di vita. Compreso un modello di sviluppo basato sulle bellezze locali”.

Ribatte Stefania Ippoliti, Presidente di Italia e Toscana Film Commission: “Le produzioni internazionali investono cifre importanti, danno posti di lavoro. E la promozione del territorio dura anni e anni: Sotto il sole della Toscana, per esempio, ha cambiato i destini turistici di quei territori” e aggiunge: “Il turismo culturale è rispettoso, attento ai dettagli e molto potente, pertanto ideale per i piccoli borghi”.

Interviene poi un Matteo Burico, neoeletto Sindaco di Castiglione del Lago: “Ho sempre immaginato questi luoghi come un salotto della cultura. Dobbiamo scommettere su questo festival. E sono qui anche per fare tesoro delle esperienze di chi valorizza il proprio ambiente. Vogliamo investire su Castiglione e la cultura. La politica deve ascoltare, e io voglio imparare dal cinema. È insieme una scommessa e una promessa”.

Non tutti sanno che il film cult Lady Hawke, con Michelle Pfeiffer, è stato girato a Soncino, in provincia di Cremona. “Io avevo 13 anni ma ricordo bene quando è arrivata la troupe” dichiara Gabriele Gallina, oggi Sindaco del paese, “Si è insediata nella rocca e l’ha trasformata in set. E quando abbiamo visto il film, è stata un’esperienza fantastica”. Ricordiamo che Soncino è stata location anche de Il mestiere delle armi, di Ermanno Olmi.

“La cinematografia coglie le particolarità dei Borghi” replica Caterina Bernardoni, Assessore del borgo abruzzese di Castel Del Monte. “The American di George Clooney ha preso Castel Del Monte in un momento particolare. C’era stato da poco il sisma, ma la produzione è stata sensibilissima. E l’eco creata dal film ha portato moltissime persone. Gli interni delle scene girate sono stati resi un museo”.

Turno poi di Castellabate, celeberrimo per il film Benvenuti al Sud. Parla il Sindaco Costabile Spinelli: “È stata un’operazione riuscitissima grazie alla Film Commission Campania. Non è mancata la sinergia tra le parti, che ha svolto un ruolo decisivo affinché Cattleya e Medusa scegliessero Castellabate, un borgo simbolico da contrapporre al pregiudizio che riguarda nord e sud Italia”. Aggiunge poi un particolare: “Certo, nel film la si definisce ‘provincia di Napoli’, anche se siamo a sud di Salerno… È una questione che ho sollevato, ma comprendo l’esigenza cinematografica.

Conclude l’incontro Valter Sembolini, di GAL Trasimeno Orvietano: Dalla mattina alla sera, tutti i giorni promuoviamo la bellezza del Lago: su Linea Verde, Linea Blu, National Geographic, Sky e così via. Tutte le settimane siamo in TV o al cinema, per far conoscere le nostre bellezze e la nostra sostenibilità. Cos’è sostenibilità, se non il territorio, la salvaguardia e l’educazione ambientale?”.

Emerge quindi la necessità e l’occasione preziosissima, anche a partire da Castiglione Cinema 2019, di creare una collaborazione organica ed efficace tra territori italiani, film commission e organizzazioni terze, per promuovere il valore estetico e poetico, spirituale e culturale delle nostre ‘location’, attraverso l’occhio della telecamera.