Domenica 2 giugno, giornata di chiusura di Castiglione Cinema, è all'insegna della settima arte come percorso non solo creativo e artistico, ma anche filosofico e opposto a violenze e violazioni, abusi e difficoltà.

In mattinata, alle ore 11, subito l'incontro “Con il mio lavoro: la professionalità femminile verso la piena parità”: l’eco di violenze e molestie contro le donne nel cinema è arrivata anche in Italia. Attrici, registe, produttrici hanno fatto sentire la propria voce per ribadire la necessità di affermare i principi di rispetto e uguaglianza fra uomini e donne.

Da diversi anni Fondazione Ente dello Spettacolo dà spazio a questa tematica, per far sì che l'attenzione attorno ad essa non si spenga né si affievolisca con il passare del tempo. Il dibattito vede protagoniste l'attrice Isabella Ragonese, la regista Antonietta De Lillo e le giornaliste Paola Casella, Marina Sanna e Tiziana Ferrario.

A seguire l'attrice Isabella Ragonese riceverà il Premio Castiglione Cinema 2019.

La giornata prosegue con Daniele Bellasio, Direttore Comunicazione Università Cattolica del Sacro Cuore, che intervista il maestro Pupi Avati, simbolo vivente del cinema come punto di arrivo di un cammino spirituale e umano.

Nel pomeriggio spazio agli amici a quattro zampe con lo speciale Pet Carpet, a sancire il connubio tra “pets” e cinema. Intanto si esibirà la squadra cino-agonistica della Guardia di Finanza di Castiglione del Lago e alle 16.00 sarà proiettato il film di animazione Rex – Un cucciolo a Palazzo.

Alle 18 il critico Federico Pontiggia intervista Isabella Ragonese, che porta in sala Sole Cuore Amore del regista Daniele Vicari, ispirato a una storia vera. Il Festival si chiude alle 21 con Domani è un altro giorno di Simone Spada, remake di Un vero amico è per sempre di Cesc Gay Truman, durante la proiezione del quale il regista sarà presente per incontrare il pubblico e rispondere a ogni domanda.