Dieter Kosslick è sicuro: “Oltre 400 film in concorso, dieci sezioni, quasi 500.000 biglietti venduti nel 2013, la Berlinale si conferma il più grande Festival di pubblico al mondo ed è pronto a nuovi traguardi”. E il 2014 è l'anno delle star internazionali a Berlino. "Mai come quest'anno sono arrivate tante conferme", assicura Kosslick. L'impressione sulla carta è molto più modesta, fatta eccezione per qualche mossa ben azzeccata. Ad aprire il Concorso infatti c'è Wes Anderson con Grand Budapest Hotel. E a presentarlo, oltre il regista, tutto il cast: Ralph Fiennes, Bill Murray, Léa Seydoux, Jude Law, Jeff Goldblum. Un buon punto di partenza a cui si aggiunge una delle opere più attese (ma già mal recensite in patria), Monuments Men, il nuovo film di George Clooney, fuori concorso. Con Clooney dovrebbe arrivare Matt Damon al Berlinale Palast, accanto a questi nomi ce ne saranno altri, come: Uma Thurman, Bradley Cooper, Patricia Arquette, Pierce Brosnan, Catherine Deneuve, Tilda Swinton, Richard Linklater, Ethan Hawke, John Goodman, Charlotte Gainsbourg. E l'altro evento della Berlinale: la versione uncut di Nymphomaniac di Lars von Trier. Staremo a vedere se lo squadrone tedesco (ben 4 i film in competizione) porterà con sé qualche sorpresa e se tra il mare magnum di Panorama (dove ci sono il bel documentario di Gianni Amelio Felice chi è diverso e In grazia di Dio di Edoardo Winspeare) e Forum sarà possibile individuare qualche fiore all'occhiello. Di sicuro sarà una grande edizione, non fosse altro per la quantità di film in programma.