American Murderer apre il concorso del Taormina Film Festival. Il film diretto da Matthew Gentile è il racconto della storia vera di Jason Derek Brown, un carismatico imbroglione interpretato da Tom Pelphery, che finanzia uno stile di vita lussuoso attraverso una serie di truffe. Un giorno elabora un piano molto ambizioso diventando il più improbabile e sfuggente elemento della top ten dei ricercati dell’FBI.

“Prima di voler fare il regista volevo diventare un agente dell’FBI- racconta Matthew Gentile-. Andavo spesso a vedere quali erano i criminali più incalliti e mi ha attirato il volto di quest’uomo con i capelli a spazzola di nome Jason. Un volto che mi è apparso sullo schermo del mio computer anche dodici anni dopo, io avevo finito di studiare alla scuola di cinematografia e lui era ancora latitante, non era ancora stato catturato e rimasi folgorato dalla sua capacità di manipolatoria e di farsi benvolere”. Il film è un thriller che esamina il lato oscuro del sogno americano.

American Murderer

“Ho cercato di esplorare questo tipo di personaggio e il fascino che il male esercita sullo spettatore. Non doveva essere un film su un serial killer, ma il tentativo di mostrare un punto di vista multiplo, a 360 gradi, su questa persona”. In American Murderer la musica ha grande importanza. “Sono partito dai suoni naturali, come il vento, la chiave è stata quella dark e poi da lì ho sviluppato la colonna sonora”, dice Scott Gentile (fratello del regista) che si è occupato delle musiche del film.

Nel cast anche Ryan Phillippe, nei panni dell’agente speciale Lance Leising, che insegue Jason attraverso il sud ovest americano e si ritrova coinvolto in una rete di violenza, inganno e tradimento; Jacki Weaver (candidata all’Oscar per Il lato positivo, a fianco di Bradley Cooper, Jennifer Lawrence e Robert De Niro), la vincitrice del Tony Award Idina Menzel, Shantel VanSanten, Paul Schneider, Moises Arias e Kevin Corrigan.

Una true crime story che per il regista è soprattutto un film sulla famiglia e una disamina del lato oscuro del sogno americano.