E' morto Omero Antonutti. Attore e doppiatore, interprete di tante pellicole a cominciare da Padre padrone dei fratelli Taviani (1977). Nato a a

Basiliano, Friuli Venezia Giulia, il 3 agosto del 1935, Antonutti si è spento questa mattina in ospedale a Udine, dove era ricoverato per le complicanze di un tumore.

Presente in cinque film dei fratelli Taviani (oltre a Padre padrone anche in La notte di San Lorenzo, Kaos, Good Morning Babilonia e Tu ridi), Antonutti si è equamente diviso tra teatro e cinema. Ma è noto al grande pubblico anche per la sua attività di doppiatore, avendo prestato la sua voce ad importanti interpreti internazionali (tra i quali Christopher Lee, Martin Landau, Robert Duvall, Michael Parks, John Hurt, Omar Sharif, Max Von Sydow) e come voce narrante in film come La vita è bella di Benigni (1997) e Il mestiere delle armi di Olmi (2001).

Nel 2000 ha vinto il premio Anello d'Oro alla manifestazione "Voci nell'ombra" di Finale Ligure, come migliore voce maschile per aver doppiato Richard Farnsworth in Una storia vera di David Lynch (1999).

“La grande famiglia del cinema italiano – dichiara il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini - perde Omero Antonutti, un grande interprete, attore e doppiatore che ha lavorato con alcuni dei maggiori registi della nostra cinematografia. Proprio pochi giorni fa Rai Storia ha riproposto la versione restaurata di Padre Padrone, pellicola dei fratelli Taviani che lanciò questo artista eclettico sul grande schermo nel ruolo del dispotico Elfisio Ledda. Oggi ne piangiamo la scomparsa”.