Aveva solamente 47 anni, Mattia Torre. Tra gli autori e sceneggiatori italiani più brillanti della sua generazione, Torre è morto oggi dopo una lunga malattia.

La stessa malattia che aveva saputo raccontare, con la solita cifra a metà strada tra il serio e il faceto, nella recente fiction Rai La linea verticale, interpretata da Valerio Mastandrea.

Attore, quest'ultimo, che ha spesso portato a teatro i testi e i monologhi di Mattia Torre (dal 2005, con lo spettacolo Migliore, all'ultimo, Colpa di un altro, recitato nella trasmissione La 7 Propaganda Live), nonché presente nel film corale Ogni maledetto Natale (2014), scritto e diretto da Mattia Torre con i sodali Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo.

Team capace di dar vita alla serie di culto Boris, poi trasformata in lungometraggio (Boris - Il film) nel 2010.

Premiato con il Solinas nel 2002 per la sceneggiatura (anche questa a più mani) di Piovono mucche (diretto da Luca Vendruscolo), Mattia Torre è stato anche autore televisivo, dal 2004 al 2011 scrive il programma Parla con me, ideato e condotto da Serena Dandini.